Procedura negoziata su Mepa per l’aggiudicazione del servizio comunale di affissione dei manifesti

Si procederà all'aggiudicazione del servizio mediante il criterio del prezzo al ribasso, rispetto all'importo a base di gara di 54.415 euro, per la durata del contratto dal 1 giugno 2024 e fino al 31 dicembre 2025.

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Si ricorre ad una procedura negoziata su Mepa per l’aggiudicazione del servizio di affissione dei manifesti sugli impianti e negli spazi a ciò destinati, compreso il servizio di affissione dei manifesti funebri, di defissione di quelli abusivi, copertura e/o rimozione di quelli scaduti, di interventi di manutenzione ordinaria sull’impiantistica destinata al servizio delle pubbliche affissioni nel territorio del comune di Lamezia Terme.

Si procederà all’aggiudicazione del servizio mediante il criterio del prezzo al ribasso, rispetto all’importo a base di gara di 54.415 euro, per la durata del contratto dal 1 giugno 2024 e fino al 31 dicembre 2025.

Il corrispettivo dovuto all’aggiudicatario per ogni manifesto affisso e stato quantificato nel modo seguente:

  • lutti: Euro 0,32
  • manifesti istituzionali: Euro 0,32
  • pubblicità di manifestazioni patrocinate dall’Ente: Euro 0,32
  • pubblicità commerciale: Euro 0,90
  • altre affissioni non presenti in elenco: Euro 0,32
  • diritto d’urgenza per ogni commissione: Euro 20,50

Tra gli altri obblighi anche quelli di provvedere all’immediata copertura con la dicitura “Pubblicita illegale ai sensi dell’art. 24 D.Lgs. n. 507/93 e ss.mm.ii.” delle affissioni effettuate sugli impianti pubblici da soggetti non autorizzati, in modo da rendere inefficace il messaggio pubblicitario abusivo, e di rimuovere, senza ritardo, le affissioni effettuate fuori dai luoghi a ciò destinati.

Secondo il bando «il Comune di Lamezia Terme si impegna a fornire alla ditta, ove possibile, il programma di massima delle manifestazioni che si svolgeranno nell’anno solare entro il 31 marzo di ciascuna annualità, prenotando contestualmente gli spazi gratuiti per ogni evento contemplato nel programma». Ma l’organizzazione della comunicazione in via Perugini rimane un tasto dolente.

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