Progettazioni integrate ben avviate sui fondi Pnrr, il punto della situazione in quinta commissione

In quinta commissione da parte dell’assessore Francesco Stella una sorta di “tagliando” per la serie di interventi di riqualificazione urbana a valere sui fondi Pnrr che l’amministrazione comunale ha programmato su gran parte del territorio comunale, attualmente in fase di appalti integrati (il che comporta che lo stesso affidatario segue sia la fase finale di progettazione che i lavori veri e propri).

Partendo da un riepilogo più generale sono avviati, ed in alcuni casi in fase di conclusione, i lavori per il contrasto al dissesto idrogeologico, con ripresi anche quelli a Bosco Sant’Antonio avendo superato la fase relativa ad autorizzazione al taglio di alcuni alberi resosi necessario in corso d’opera.

Prossimo a partire il cantiere per la costruzione della nuova scuola dell’infanzia Ligeia dietro il complesso interparrochiale San Benedetto, già avviato quello di demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico in via delle Rose, per il nuovo anno scolastico dovrebbero essere consegnate palestra e refettorio della Borrello.

Si passa poi ad entrare per “linee geografiche” sui Pinqua:

Centro storico Nicastro:

• 70 unità immobiliari da riqualificare, dal consiglio comunale dovranno passare alcune pratiche per espropri già concordati in alcuni casi;
• dovendo mantenere le caratteristiche storiche ed orografiche limitati i possibili interventi sulla viabilità, con miglioramento dell’accesso superiore a San Teodoro con una strada parallela a via Niola per creare due strade a senso unico, un’altra strada sarà prevista da Vico Garibaldi al Timpone con la creazione di un’area di sosta. Le strade esistenti avranno un’altra opera di rifacimento del manto stradale, con la creazione di nuove scale anche mobili;
• l’assenza della giusta costanza e qualità di portata idrica ha condizionato l’idea di riqualificare i mulini come produttori di energia idroelettrica, diventando più un laboratorio di esempio di struttura autosufficiente dal punto di vista energetico;
• la riqualificazione del verde pubblico riguarderà anche l’ex palestra di vico Belvedere e la villetta di via Torre (che a sua volta da qualche anno compare all’interno del piano delle opere pubbliche tra gli interventi da effettuare), con il tema della gestione e manutenzione in parallelo da dover affrontare (non esclusa anche una chiusura ad opera dell’eventuale gestore per quanto riguarda la fruizione);

Centro storico Sambiase

• riqualificazione parco Gancia ed immobili nel quartiere Anzaro (compreso il progetto “dopo di noi” con centro diurno e unità residenziali per disabili);
• fase finale per il progetto di riqualificazione a strutture sportive dell’area parcheggio attigua alla posta di Piazza 5 Dicembre, e quello per la creazione di un campo di calcio a Santa Maria;

Sant’Eufemia e costa

• riqualificazione dei lungomari, partendo da quello di Ginepri per arrivare tramite una pista ciclabile alla Marinella, con un’area parcheggio nuova poco sopra l’Henry Morgan, chiedendo agli enti proposti la realizzazione di una rotatoria per regolare meglio la viabilità in ingresso ed uscita;
• costruzione del ponte tra via D’Antona e via Biagi per avere un collegamento in più tra i due tratti di costa, ma non sarà in corrispondenza della Sant’Eufemia – mare per rispetto delle condizioni esistenti del torrente (altra ciclabile parallela alla strada comunale andrà poi ad inserirsi, con i lavori del Cis Volare, alla viabilità per l’aerostazione da un alto e quella per Gizzeria dall’altro), mentre il lungofiume fino all’area Caronte – Mitoio non sarebbe più realizzabile;
• riqualificazione centro di San Pietro Lametino.