«Capodanno zero, sia come chilometraggio che costo, per ripartire insieme ai lametini dopo 2 anni di difficoltà nelle interlocuzioni»

Domani mattina ci sarà la riunione della commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli per il concerto di Santino Cardamone ed il dj set di Ango Unchained

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    Di GIANLUCA GAMBARDELLA
    Con le immancabili polemiche, ironie e malumori sui nomi scelti e quelli potenziali, last minute come annuncio, ma senza un impegno di spesa specifico sul bilancio comunale (la terna non aveva previsto nulla per l’animazione natalizia se non i 21.000 euro per montare le luminarie, ma senza che si fosse alzato alcun coro di protesta nei mesi passati, ed anche negli anni precedenti il finanziamento comunale non è mai stato a 6 cifre per le ristrettezze economiche da rispettare), non poteva seguirsi altra via se non quella di una collaborazione tra il Comune di Lamezia Terme ed i locali di corso Numistrano che avevano già preparato la propria serata per la notte di capodanno, trovando ora un “supporto istituzionale” che a conti fatti ora potrebbe voler dire sia un’ordinanza di chiusura al traffico di tutta l’arteria (trafficata ogni fine settimana già di suo) ma anche poter “rivedere” alcuni vincoli che si sarebbero dovuti rispettare con una lettura più rigida della norma (vedi divieto di vendita e consumo di alcolici al netto dei contenitori usati) e del contestato dai privati regolamento comunale di polizia locale. Domani mattina ci sarà la riunione della commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli per il concerto di Santino Cardamone ed il dj set di Ango Unchained, e quindi se ne saprà di più visto che ad oggi non ci sono atti ufficiali a riguardo online.

    I due anni di commissariamento hanno infatti palesato come i dettami post circolare Gabrielli abbiano modificato e limitato alcuni ambiti degli eventi pubblici di spettacolo, con anche costi in più per Comune o privati per quanto riguarda i piani di safety e security. Dopo l’atteggiamento di sostanziale non collaborazione della terna commissariale, ora spetta all’amministrazione eletta ricucire i rapporti ma sempre nel rispetto delle regole (l’attenzione su via Perugini post scioglimento rimane alta, e si è sempre in piano di riequilibrio).

    La presentazione della due giorni di concerti è avvenuta nella Sala Napolitano questo pomeriggio, con il vicesindaco Antonello Bevilacqua a rimarcare come «nella ristrettezza dei tempi e finanziarie, dopo essere entrati in Comune come nuova amministrazione abbiamo cercato di accogliere le proposte che ci sono giunte per la serata del 31 e la giornata del 1, ma anche di ridare un primo ritorno alla normalità in merito alla questione rifiuti in queste feste».

    Tra domani e mercoledì ci sarà quindi un «capodanno zero, sia come chilometraggio che costo, per ripartire insieme ai lametini dopo 2 anni di difficoltà nelle interlocuzioni» spiega l’assessore allo spettacolo Luisa Vaccaro, mentre quella alla cultura, Giorgia Gargano, parla di «un segno di apertura verso il mondo dell’associazionismo che tanto offre alla nostra città, rapporto che proseguirà anche successivamente». Sulla gestione dei teatri (prima delle elezioni si era quasi tutti concordi nel voler modificare l’impostazione della terna commissariale che vedeva le strutture come fonte di guadagno per i gestori) l’assessore specifica che «bisognerà stilare prima un bando che sia sostenibile per le associazioni, che non possono reggere da sole il sistema, ma prima nell’ambito tecnico si dovrà completare l’ambito dell’agibilità delle varie strutture». Le modifiche dovrebbero passare per altro sia in commissione che in consiglio comunale, nel caso in cui si andasse a toccare ambiti come i regolamenti, con quindi tempi che non potrebbero essere molto celeri.

    A nome dell’Ama Calabria, Francescantonio Pollice parla di «una ripresa doppia, perché l’ambito musicale passa anche in secondo piano rispetto all’impostazione che si è voluta dare, ovvero quella di ascoltare e voler mettere insieme le varie professionalità guardando solo al bene della città». 
    Il primo giorno del nuovo anno sul palco del Teatro Grandinetti alle 11 l’Ama Calabria, in collaborazione con Copia e Lameziaeuropa, presenterà l’orchestra di fiati della città di Girifalco diretti da Michele Catalano, «giovani professionisti che si sono distinti a livello nazionale» ricorda Pollice, mentre alle 19 il Masci 2 organizzerà il concerto dell’orchestra Tchaikovsky diretta da Francesco Caruso, con l’incasso dei biglietti (10 euro) che andrà in beneficenza in favore della Charitas diocesana e dell’emporio della solidarietà.
    Il programma della mattina prevede:

    • Walter Farina – Raimondo marcia sinfonica
    • Pëtr Il’iÄ ÄŒajkovskij -Ritratto
    • Jacob de Haan – The Saint in the City
    • George Gershwin – Blues (solista M° Rocca Luigi)
    • Franz von Suppé – Poeta e Contadino
    • Autori vari – A Most Wondelful Christmas
    • Joseph Jean-Baptiste Arban – Il Carnevale di Venezia
    • Amleto Lacerenza (Grupyn) – Il Canarino Concertino per Ottavino e banda (solista Veronica Romeo)
    • Gioacchino Rossini – La Gazza Ladra
    • Leroy Anderson – Christmas Festival
    • Giuseppe Verdi – Valzer in Fa

     

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