Anteprima del progetto di Francesco Villari con le musiche originali di Yosonu, Mare Mostrum

Nella quarta giornata di Open Air Art la parte centrale è stata la presentazione al Cafe Retro

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Nella quarta giornata di Open Air Art la parte centrale è stata l’anteprima assoluta del progetto di Francesco Villari con le musiche originali di Yosonu, Mare Mostrum: “Un ragazzino e il mare. Un ragazzino che diventa uomo. Un uomo che diventa vecchio. Costante, da sempre dal suo orecchio, sinistro, l’acufene che è la voce del mare. Un mare che è il suo migliore amico. Un mare la cui risacca scandisce i tempi delle loro reciproche confidenze”

Yosonu è il progetto di Giuseppe “drumz” Costa, batterista (dal 1997) che ha suonato in diverse formazioni (Adriano Modica, Carmine Torchia, Marvanza, Teresa Mascianà e altri), docente di body percussion e propedeutica musicale per bambini e adulti, anche architetto. La “one man orchestra” conta 300 concerti in 4 anni tra club, caffè letterari, raduni buskers e festival (con Alborosie, Uzeda, Afterhours, Gogol Bordello, Wrongonyou e altri). È stato in classifica KeepOn tra i migliori live di marzo 2018 in Italia. Il primo aprile 2020 esce il suo terzo album, Namastereo (La Lumaca Dischi/Audioglobe), un album in cui Yosonu ha suonato batterie elettroniche, percussioni, voci, kalimba, beatbox, marranzano vietnamita, body percussion, bidoni e oggetti e che rappresenta il manifesto del suo nuovo sound, il “free-pop”. Ospiti dell’album Enrico Gabrielli e Lavinia Mancusi. Happy Loser (CNI Unite, 2017), è il suo album più scuro e industriale, qui ha ospitato John Egan – eccentrico flautista degli Ozric Tentacles e dei Dream Machine – e il grande Paolo Tofani, chitarrista storico degli Area e ricercatore instancabile, che proprio con Yosonu forma il duo “Battiti Alti”. Ha portato in tour anche la sonorizzazione di Wall-E, ormai tra i classici dell’animazione Pixar. Con l’album GiùBOX (CNI Unite, 2016) ha ottenuto il patrocinio di Legambiente e il marchio di progetto “green” per la sua attenzione al tema del riuso e riciclo in composizioni e concerti suonati senza strumenti convenzionali (è stato invitato al TEDx come speaker e performer per approfondire).

Continuano intanto le residenze artistiche: Alessandra Carloni con il suo enorme murales sul muro della scuola Manzoni; Simona Ponzù Donato all’opera su un murales nella villetta di via Tommaso Fusco; Pierluigi Criserà con la sua installazione RECOVER nella vasca di piazza Mercato Vecchio; mentre si attende l’ultima, con Vincenzo Muraca e Frankie Lametta all’ecopoint di piazza Santa Maria.

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