Nuovo palasport di via del Progresso, nuova data di consegna fissata al 20 dicembre

Quarta proroga per l'appalto affidato alla Cofer nel 2013

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    Continua a spostarsi più in là nel tempo la fine dei lavori del nuovo palazzetto dello sport in costruzione alla fine di via del Progresso, appalto affidato alla CO.FER. s.r.l (ora divenuta Ferraro Spa) ad ottobre 2013 e che ad oltre 4 anni di distanza vive più di un problema: dopo una fase di lavori a regime, da tempo tutto si è rallentato non potendo rispettare la consegna entro l’inizio della prossima stagione sportiva, e di concreto oltre allo scheletro dell’opera c’è solo il plastico che fa mostra di sè all’esterno della Sala Napolitano.
    Proroga che non sarebbe nemmeno la prima: il 5 agosto 2016 ne era arrivata una prima di 118 giorni, per cui i lavori dovevano essere ultimati il 31 maggio 2017; poi una seconda di altri 200, per cui i lavori dovevano ultimarsi il 17 dicembre 2017, ma il 19 dicembre (su richiesta avanzata il 21 novembre) ne arrivava una terza da 201 giorni concessa dal direttore dei lavori pro tempore, Antonio Califano, evidenziando la mancata formalizzazione della convenzione con l’Amministrazione Provinciale relativamente alla realizzazione egli accessi, all’utilizzo dei parcheggi e degli allacci dei sottoservizi (e lo stesso presidente Bruno a margine di un recente incontro pubblico ha ammesso di sperare di avere un’interlocuzione in tal senso con la prossima amministrazione eletta, nb), risoluzione interferenze e sovrapposizione delle lavorazioni escluse dall’appalto in fase di verifica del progetto esecutivo, che in alcuni casi determinano l’impossibilità della loro realizzazione se non in un secondo momento, con costi maggiori rispetto ad una corretta successione delle fasi di lavorazione, palesando anche la mancata nomina di un un professionista esterno specialista nel settore impiantistico energetico necessario a contribuire alla definizione delle relative problematiche. Non imprevisti, quindi, ma errori di programmazione.
    Nel frattempo il nuovo direttore dei lavori, Caterina Vitetti, subentrato ad Antonio Califano il 26 gennaio, ha provveduto a redigere apposita perizia di variante ai fini di adeguare le macchine degli impianti alla nuova normativa ERP 2016-2018.
    Il nuovo termine ultimo per l’ultimazione dei lavori è fissato al 20 dicembre 2018, senza penali per la ditta esecutrice. Rimarranno poi i problemi legati alla strada che dovrà portare al nuovo palasport (i terreni attigui son quelli della vertenza legale con l’Icom), e la gestione della struttura medesima: al momento i rapporti tra società sportive, di spettacolo e via Perugini non sono dei migliori.
    Gi.Ga. 

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