Stilata la proposta di Agenda Urbana inviata alla Regione con 50 progetti proposti dal partenariato

Tra i vari destinatari ci sono rom, immigrati, disoccupati, categorie svantaggiate, donne, bambini, anziani, soggetti affetti da dipendenze, disabili 

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    Nuovi passaggi per l’Agenda Urbana del Comune che punta a una “Lamezia sostenibile ed inclusiva”. Dalla delibera della terna commissariale si apprende che il 9 maggio (il 9 marzo c’era stato un primo incontro nella sala riunione della polizia locale), a seguito di convocazione presso la Sala Consiliare (sulla cui pubblicità però non si può garantire, non esistendo alcuna comunicazione né alla stampa né online sul sito dell’amministrazione comunale), si è tenuta la riunione con il partenariato che ha visto la partecipazione di associazioni e cittadini ai quali è stata illustrata la strategia e il documento preliminare di Agenda Urbana, successivamente alla quale sono pervenute 50 proposte da parte del partenariato su come spendere i 18.588.100,49 euro a disposizione dai fondi europei.
    Ad avanzare progetti su inclusione sociale, sviluppo imprenditoriale, rigenerazione urbana, infanzia ed istruzione son stati:

    • Aletheia
    • Animula Associazione
    • Arci Servizio Civile Lamezia Terme
    • Asd Accademia Arti Marziali Lamezia
    • Ads Libertas Atletica Lamezia
    • Associazione Arte e Classe Accademy
    • Associazione Caduceo (con Parrocchia Ortodossa Romena, Parrocchia della Cattedrale) (4)
    • Associazione Culturale Il Sorriso
    • Associazione Culturale Natale Proto
    • Associazione Comunità di volontariato Ss Pietro E Paolo
    • Associazione Donne e Futuro
    • Associazione Passato Prossimo
    • Associazione per la ricerca e la valorizzazione storica e archeologica
    • Associazione per la salute mentale . Progetto Itaca Catanzaro Lamezia Onlus
    • Associazione Pietro Ardito
    • Cepros
    • Comune di Lamezia Terme -Settore Politiche Sociali (2)
    • Cooperativa Midia (2)
    • Cooperativa Sociale Ciarapani
    • Cosavuoi Srl
    • Gruppo di volontariato Vincenziano
    • Il Delta Cooperativa Sociale
    • Inrete Cooperativa Sociale
    • Leonardo Solutions Srl
    • Malgrado Tutto
    • Movimento Liberi e Forti e Avelavoro
    • Progetto Sud (7)
    • Rtp Ing. Benincasa- Isgreen Srl (2)
    • Saveria Sesto (2)
    • Talìà Impresa Sociale
    • Teatrop
    • Terme Caronte S.P.A (2)
    • Unpli

    Tra i vari destinatari ci sono rom, immigrati, disoccupati, categorie svantaggiate, donne, bambini, anziani, soggetti affetti da dipendenze, disabili sfruttando il patrimonio comunale esistente, spaziando così tra beni confiscati, immobili da recuperare o già disponibili, i parchi urbani ed i beni culturali. Compaiono anche esperienze già effettuate (sia con buoni risultati che altre con meno), ipotesi già presenti nei piani delle opere pubbliche delle precedenti amministrazioni (si fa riferimento anche al piano strategico licenziato dall’amministrazione Speranza, e al Psc attualmente stilato ma non ancora arrivato all’adozione definitiva), ed altre attualmente meno percorribili (come la creazione di una Fondazione culturale). Tre gli obiettivi generali:

    • rafforzare e migliorare livello e qualità dei servizi pubblici urbani per i residenti della città attraverso azioni ed interventi sul risparmio energetico e sulle fonti rinnovabili;
    • contrastare il disagio e la povertà espandendo e migliorando i servizi sociali in aree marginali o per fasce fragili di cittadinanza;
    • potenziare filiere produttive e di servizi anche attraverso l’insediamento di nuove imprese.

    Entro oggi la strategia definitiva di sviluppo urbano sostenibile, completa di piano finanziario e degli allegati, sarebbe dovuta essere spedita alla Regione, e così ieri la terna con i poteri del consiglio comunale ha approvato il quadro di spesa e gli interventi, compreso un cronoprogramma che dal 2018 arriva al 2023.
    Gi.Ga.

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