Pista ciclabile soffocata dalle erbacce, la denuncia di Oscar Branca

Nel caso specifico oltre alle colpe del Comune c'è anche l'incuria dei terreni attigui che non vengono puliti per come previsto dall'annuale ordinanza emanata per limitare il rischio incendi.

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    Il “Referente Lega Lamezia Sud” Oscar Branca allunga l’elenco di richieste di pulizia e bonifica di arterie cittadine, segnalando la mancanza di pulizia della pista ciclabile che unisce via Madre Teresa di Calcutta e via Reillo. «Segnalo l’indignazione di numerosi cittadini – afferma il Leghista – per lo stato di abbandono in cui versa il percorso ciclabile di Lamezia sud dove pedoni e ciclisti sono costretti a muoversi sul tracciato stradale a causa dell’enorme quantità di erbaccia e sterpaglia presenti lungo tutto il tratto ciclabile. La pista che doveva essere il fiore all’occhiello del nostro comune, ora è diventata solamente una delle tante vergogne presenti sul territorio comunale. Erbacce e rovi ovunque che hanno raggiunto un’altezza imbarazzante, i marciapiedi invasi da erbacce lungo tutto il percorso ciclabile in parole povere l’incuria e la mancanza di manutenzione la fanno da padroni. L’Amministrazione comunale guidata dai commissari prefettizi dopo 9 mesi dal loro insediamento alla guida della città non riesce a dare risposte sui servizi urbani per i cittadini».
    Nel caso specifico oltre alle colpe del Comune c’è anche l’incuria dei terreni attigui che non vengono puliti per come previsto dall’annuale ordinanza emanata per limitare il rischio incendi. Recentemente è inoltre scaduta la convenzione trimestrale per la manutenzione delle aree verdi e fontane con un’azienda lametina, sulla cui resa molti hanno avuto a che polemizzare, ed un altro affidamento per 8 mesi è in itere. Nel mentre ancora nessuna comunicazione ufficiale sulla manifestazione di interesse destinata alle organizzazioni del terzo settore proprio per il decoro urbano, o sulla possibilità di interpellare gli iscritti all’albo comunale creato ad hoc.

    g.g.

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