«Anche nei temi politici, economici, sociali la dottrina sociale ha lavorato per divulgare un messaggio etico. Dove c’è l’uomo c’è la Chiesa»

In vista del festival della dottrina sociale della Chiesa, in programma a Verona a novembre, giovedì interverrà in Cattedrale il cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della conferenza episcopale italiana.
A presentare in Episcopio la giornata il direttore dell’ufficio comunicazioni sociali don Roberto Tomaino, il direttore dell’ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro don Fabio Stanizzo, Alfredo Saladini della consulta delle aggregazioni laicali.
Nella diocesi di Lamezia Terme son circa 38 i soggetti accreditati per il festival della dottrina sociale, con nel pomeriggio di giovedì una serie di stand che saranno allestiti davanti alla Cattedrale (con conseguente modifica della viabilità su Corso Numistrano).
«I laboratori son diversi e sparsi su tutto il territorio lametino, e ad 8 anni dall’avvio delle attività ci apprestiamo ad essere un nuovo punto di partenza. Lamezia sta vivendo un momento difficile, affetta da un malessere, ed è per questo ancora più importante avere un’iniziativa bella e sana in città», spiega Stanizzo, «anche nei temi politici, economici, sociali la dottrina sociale ha lavorato per divulgare un messaggio etico. Dove c’è l’uomo c’è la Chiesa».
Saladini ricorda come «il vescovo ci ha sempre dato l’indicazione di camminare con il vangelo in una mano e la dottrina sociale nell’altra. Abbiamo sentito la necessità di una presenza più incisiva ed autentica nel dibattito aperto dal Papa, continueremo nel nostro cammino».
Nonostante la fitta agenda che aveva a settembre, Bassetti ha voluto accettare l’invito arrivato dal vescovo Cantafora «come atto di stima personale, il vescovo nonostante le dimissioni presentate il 10 aprile sta continuando a vivere giornalmente l’impegno verso la diocesi», spiega Tomaino, «il 20 ottobre il cardinale Sape eleverà il santuario di Conflenti a Basilica. Questo a testimonianza di come l’impegno sia costante anche con eventi di rilievo».
Gi.Ga.