A Lamezia la BioAge organizza meeting europeo sulla realizzazione di circuiti elettronici su tessuti tessili

Il 25 ottobre ospiterà un incontro scientifico internazionale al quale parteciperanno partner provenienti dall’Inghilterra, Portogallo, Spagna, Germania, Corea e Italia.

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    Il 25 ottobre Lamezia Terme ospiterà un incontro scientifico internazionale al quale parteciperanno partner provenienti dall’Inghilterra, Portogallo, Spagna, Germania, Corea e Italia.
    Il meeting, organizzato dalla società lametina Bioage Srl, rientra nelle attività del progetto di ricerca scientifica 1D – Neon, finanziato direttamente dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Horizon 2020.
    Alla riunione parteciperanno professori e ricercatori provenienti dal mondo accademico e da società private, e nei prossimi giorni a Lamezia Terme saranno presenti : “Universita di Oxford” (Inghilterra), che coordina il progetto di ricerca; “Universita di Cambridge” (Inghilterra); multinazionale “LG” (Corea); “UNINOVA – ” (Portogallo); “CENTI – Centro per le Nanotecnologie e i Materiali Avanzati” (Portogallo); “EURECAT – Centro di Innovazione Tecnologica” (Spagna); “TITV – Istituto per le Fibre Tessili e Materiali Flessibili” (Germania); società Silvaco (Inghilterra); multinazionale Saati (Appiano Gentile, Italia);  società Relats (Spagna); multinazionale Solvay (Bollate, Italia).
    La società BioAge, nell’ambito del progetto 1D-NEON, è responsabile della progettazione e realizzazione di circuiti elettronici su tessuti tessili, attività svolte nei laboratori di Lamezia della BioAge. I numerosi prototipi di elettronica su tessile sono già stati esposti e presentati a vari congressi scientifici in Europa ed hanno suscitato un grande successo ed interesse, essendo estremamente innovativi.
    I partecipanti rappresentano delle eccellenze ben note nell’ambito della ricerca scientifica e tecnologica, ed il progetto di ricerca, che ha dovuto passare una severa selezione, è stato giudicato strategico per lo sviluppo della competitività della comunità europea e di conseguenza finanziato direttamente dalla Commissione Europea.

     

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