Dopo Piccioni anche Mastroianni lamenta i disagi per la raccolta dei rifiuti in città

Anche Nicola Mastroianni, ex consigliere comunale Pd, invia un comunicato stampa come fatto da Rosario Piccioni per lamentare i problemi con la raccolta dei rifiuti in città.
«Una situazione a dire poco “preoccupante” che testimonia “il degrado di una città abbandonata a se stessa” dallo Stato e dalla terna commissariale che dimostra quotidianamente limiti e inadeguatezza anche nella fattispecie amministrativa soprattutto per la mancata attuazione della deliberazione assunta il 30-03-2018 mediante la quale veniva approvato il piano tariffario per l’applicazione della TARI per l’anno 2018 e disposto un nuovo dimensionamento del servizio della raccolta dei rifiuti con il sistema porta a porta su 10 nuove zone della Città che doveva concretizzarsi entro il mese di ottobre 2018 e che presupponeva di raggiungere la soglia del 50% di raccolta differenziata entro la fine dell’anno», contesta Mastroianni, sorvolando sui ritardi con cui la stessa Tari è stata inviata ai cittadini, né alle precarie condizioni economiche della Lamezia Multiservizi che comunque ha pubblicato una gara d’appalto da 1 milione di euro per acquistare 15 nuovi mezzi per la raccolta dei rifiuti.
L’ultima comunicazione pubblicata sul sito internet del Comune è del 10 ottobre, con invito alla cittadinanza rimasto inascoltato, mentre sul fronte dell’impianto per la gestione dei rifiuti di San Pietro Lametino venerdì sul Burc la Regione ha ufficializzato le proprie intenzioni, con soluzioni che però hanno tempi e modalità diverse.