Per Rosario Vescio sabato dal campo in ospedale con costole rotte, polmone drenato ed una piccola emoragia

Tanta paura a fine primo tempo, un trasferimento dal “Guido D’Ippolito” al vicino ospedale di Lamezia Terme, per poi andare invece al presidio ospedaliero di Catanzaro, ma alla fine per il centrocampista del Sambiase, Rosario Vescio, il responso medico cita 8 costole tra rotte ed incrinate, un polmone perforato con liquido rimosso tramite drenaggio, ed una piccola emorragia da verificare tramite una Tac.
Secondarie così le eventuali rimostranze se lo scontro tra il classe ’00 ed il portiere della Vigor Lamezia, Nania (anche lui uscito per infortunio dopo l’impatto), potesse avere gli estremi del calcio di rigore o della punizione chiamata dall’arbitro cosentino giunto nella città della piana. Alla fine il gol di Mahfoud arrivato oltre il novantesimo avrà potuto avere una dedica precisa scampati pericoli più gravi.