Per sopperire alla mancanza di loculi liberi il Comune fa eseguire l’estumulazione delle concessioni scadute

In attesa di costruire nuovi loculi nei 3 cimiteri cittadini, e continuando a registrarsi decessi nel territorio lametino con salme da dover tumulare, già dal 31 ottobre 2017, per irreperibilità degli aventi diritto, l’amministrazione comunale aveva provveduto a pubblicare l’avviso di decadenza delle concessioni dei loculi cimiteriali assegnati negli anni dal 1981 al 1992.
Alla pubblicazione, avvenuta per mezzo di pubblica affissione presso la bacheca esistente nel Cimitero, sui luoghi di sepoltura, sarebbe dovuta avvenire anche quella sul sito della Lamezia Multiservizi, su cui però le informazioni son frammentate: lo scorso anno 15 estumulazioni son state effettuate nel cimitero di Sambiase a fine marzo; a fine aprile 7 salme son state estumulate nel cimitero di Sant’Eufemia.
Oggi alla Lamezia Multiservizi il Comune ha così dato mandato per «l’estumulazione dei feretri di cui agli allegati elenchi (che non sono pubblicati, nb), con raccolta dei resti ossei in appositi contenitori riportanti nome, cognome e data di morte, per essere conservati provvisoriamente in cellette per ossari, per un periodo di circa 1 anno, nel caso in cui eventuali aventi diritto ne chiedessero la restituzione per traslarli in loculi privati in loro possesso. Trascorso tale periodo, detti resti ossei saranno definitivamente collocati nell’ossario comunale».
g.g.