Alla ditta colpita da un incendio a luglio oggi arriva la sospensione delle attività per 90 giorni per mancato rispetto delle normative antincendio

I vigili del fuoco il 24 settembre hanno segnalato alcune criticità, ma al Comune non risulta avviata nessuna Scia

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    A luglio era stata interessata da un incendio, oggi arriva la sospensione delle attività per 90 giorni per la Lamezia Ecopower, che nell’area industriale lametina gestisce un impianto di recupero e smaltimento rifiuti (apparecchiature elettriche ed elettroniche, demolizione e costruzione, rifiuti metallici). 
    I vigili del fuoco del comando provinciale di Catanzaro, di fatti, nel verbale redatto il 24 settembre contestano alla ditta che «pressoché tutte le vie di esodo e i percorsi di smistamento e di esodo interni non sono risultati fruibili a causa di materiali presenti all’interno dell’attività e stoccati in forma impropria; l’impianto idrico antincendi è risultato non funzionante e fuori servizio; il numero di estintori non è risultato sufficiente», mentre dagli atti d’ufficio del Comune «non risulta presente alcuna Scia antincendio né alcuna Scia/Autorizzazione di subingresso/volturazione quali titoli legittimanti l’esercizio dell’attività oggetto di verbale di sopralluogo dei Vigli del Fuoco di Catanzaro».
    Viene così ordinata «la sospensione con effetto immediato dell’attività di lavorazione di materiale metallico non pericoloso» per un periodo di 90 giorni e comunque «se antecedente, fino alla conformazione dei locali ai requisiti prescritti dalla normativa vigente in materia di prevenzione incendi».
    g.g.  

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