Italia Nostra lamenta le condizioni del Parco Impastato, l’iter del bando triennale di gestione fermo all’ammissione dei candidati ad agosto

Ad oggi nessun passo in avanti è stato pubblicato sull'iter, né vengono chiesti ragguagli nei ciclici comunicati stampi di sdegno.  

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    Nuovo sos sulle condizioni del parco Impastato viene lanciato questa volta da Giuseppe Gigliotti, presidente Italia Nostra Lamezia Terme, lamentando che «l’area bambini non solo in pieno degrado ma anche pericolosa con buche spaventose dove i bambini che continuano a frequentare il parco rischiano di farsi seriamente male. Erbacce, cumuli di rifiuti, scarsa illuminazione, servizi igienici chiusi sono la rappresentazione plastica di un fallimento che Lamezia Terme e i suoi abitanti non meritano», chiedendo così risposte ai commissari ed al Prefetto di Catanzaro.
    Se non fosse che già ad agosto era stato pubblicato che saranno 2 i concorrenti ad essere giudicati per la gestione dei 3 parchi cittadini all’esito dell’iter in corso tramite bando pubblico: la Cooperativa Sociale “Malgrado Tutto” e la Società Cooperativa Orso.
    Il bando per la gestione triennale dei parchi urbani cittadini (Impastato, 25 aprile, Mastroianni), il cui schema era stato deliberato dalla terna commissariale a fine maggio, con ulteriori passaggi a metà giugno, aveva come termine per partecipare il 17 agosto, e procedura di gara iniziate la mattina del 23 agosto.
    A livello economico l’impegno annuo che graverà sul bilancio comunale sarà di 60.000 euro, su però una quota di pareggio tra entrate ed uscite di 214.000 euro. 
    Ad oggi nessun passo in avanti è stato pubblicato sull’iter, né vengono chiesti ragguagli nei ciclici comunicati stampi di sdegno.
    g.g.

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