Stadi comunali ancora a porte chiuse fino al 16 dicembre

Di questo passo tra terna commissariale e terna dirigenziale, si ci potrebbe dover affidare alla terna dei magi attesa per gennaio, sperando possa portare chiarezza sui campionati.

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    Scadendo oggi l’ordinanza vigente dal 31 ottobre, nuovo atto amministrativo della terna commissariale lametina che prolunga fino al 16 dicembre l’uso degli stadi cittadini, ma sempre e solo a porte chiuse, per le locali squadre di calcio: Rocco Riga, Gianni Renda e Guido D’Ippolito fino alla settimana prima di Natale non potranno avere pubblico pagante. 
    Di diverso, rispetto ai precedenti atti, sostanzialmente le date ed il riferimento alla manifestazione di venerdì che oltre a polemiche precedenti, durante e post corteo non ha sortito gli effetti desiderati ancora. Nell’ordinanza (firmata da Alecci, che venerdì non era in sede, aspetto contestato dagli stessi manifestanti) si sottolinea come «allo stato permane la necessità di assumere determinazioni atte a prevenire le possibili situazioni di tensioni citate, atteso che queste ultime non possono ad oggi escludersi ed infatti anche nella giornata di venerdì 16 novembre ha avuto svolgimento un folto corteo di giovani studenti e cittadini lametini che si è dispiegato lungo le vie cittadine e che si è concluso innanzi a questa Sede municipale, all’interno della quale una delegazione ha provveduto a consegnare un documento di protesta anche contro il perdurante mancato utilizzo delle strutture sportive».
    Si ribadisce ancora la volontà di assegnare, ma a questo punto sempre e solo dopo aver ottenuto tutti i certificati noti ed ignoti da gennaio per avere l’agibilità non più garantita per la stagione agonistica 2018/19, l’affidamento della gestione degli impianti sportivi con gara ad evidenza pubblica, con il precedente bando mai revocato e buste con le offerte aperte a dicembre 2017 riguardanti stadi ed impianti sportivi al chiuso (in sospeso anche il bando dei parchi, che con quello sportivo condivide l’uso del campo polivalente Gagliardi all’interno del parco Impastato, che potrebbe essere una boccata d’ossigeno quanto meno per gli allenamenti di alcune società). 
    Rimane intanto il paradosso di società (Sambiase e Promosport con proroga scaduta il 30 giugno, Vigor Lamezia con un affidamento diretto ancora vigente non essendo subentrato nessun altro soggetto) a cui viene consentito di gestire gli impianti, ma senza le condizioni economiche e logistiche dell’affidamento vigente fino a giugno (giace in un deposito comunale, per esempio, uno dei mezzi per la manutenzione del manto erboso sintetico presente sia al Renda che al Riga).
    Di questo passo tra terna commissariale e terna dirigenziale, si ci potrebbe dover affidare alla terna dei magi attesa per gennaio, sperando possa portare chiarezza sui campionati.
    Gi.Ga.

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