Lsu – Lpu, da Lamezia la protesta si sposta nei singoli comuni

Si sposta da Lamezia ai singoli comuni la protesta degli Lsu-Lpu. Alla fine di una giornata convulsa, il Ministro del Sud ha tramite un post su Facebook confermato quanto già comunicato evitando un nuovo confronto con i sindacati ed i lavoratori in sua attesa fuori dall’aeroporto dopo aver tra ieri ed oggi presidiato la stazione ferroviaria di Lamezia Terme Centrale (ma il blocco dei binari di ieri oggi è stato impedito, con anche qualche momento di tensione).

Alla fine si rimane in stato di agitatazione chiedendo un tavolo di concertazione nazionale a Roma da tenere la prossima settimana. Questo il messaggio dei sindacati, ma presidi rimangono attivi anche domani: al netto degli aprezzamenti per Prefettura e Questura, da domani stop alle attività nei comuni interessati dal lovoro dei lavoratori ancora precari, mentre nelle aule del Parlamento rimane in discussione la manovra economica da cui la Calabria guarda per avere le risorse economiche necessarie per poter stabilizzare tutti i lavoratori oltre la copertura promessa del 2019. 

Gi.Ga.