«Dobbiamo invertire la rotta, cambiare l’andazzo. A Spoleto sarà una gara complessa»

Settimana di sosta che, date le sconfitte senza punti conquistati da parte delle dirette concorrenti in ottica salvezza, per la Conad Lamezia ha avuto meno contraccolpi rispetto a quelli potenziali dopo la sconfitta contro Roma nell’ultima gara disputata a Vibo Valentia.
«Il turno di riposo ci ha permesso di ricaricare le batterie, di pensare alle cose che abbiamo sbagliato nella gara contro Roma, perché una partita del genere è stata inconcepibile ed abbiamo provato vergogna», ammette senza giri di parole il libero Zito, uno dei capitani in campo della formazione giallorossa, ed in quanto tale reputa che «questi avvenimenti non devono accadere più. La società e noi facciamo tanti sforzi, ci alleniamo ogni giorno a San Pietro a Maida, e non a Lamezia per le note problematiche, rischiando anche di infortunarci per gli sbalzi di temperatura».
Domenica si riprende sul campo di Spoleto, e lo stesso Zito non nasconde come l’approccio debba essere uno solo: «dobbiamo invertire la rotta, cambiare l’andazzo. A Spoleto sarà una gara complessa, sulla carta sono una squadra costruita per la promozione che in questa prima metà di girone non ha ottenuto i risultati sperati. Hanno diversi giocatori di esperienza, noi dalla nostra dobbiamo mettere in campo la giusta carica ritrovata dopo il turno di sosta».
Dopo i primi 5 punti stagionali conquistati, nuovi black out che hanno fatto tornare i fantasmi di inizio stagione. «Ci manca l’entusiasmo che avevamo iniziato a ritrovare contro Alessano e Leverano, oltre agli aspetti tecnici. Come gruppo dobbiamo riuscire ad essere maggiormente uniti, remare tutti dalla stessa parte e tornare in campo dimostrando quanto valiamo, dando un segnale importante per noi, per la società, il mister ed il pubblico» valuta Zito, non celando anche una delusione per queste prime 10 giornate e 9 partite disputate: «sapevo sarebbe stato un campionato di buon livello, non di certo una Conad Lamezia con così pochi punti. La strada è lunga e c’è tempo per recuperare, anche perché sono convinto che possiamo fare meglio e dare di più, dal più giovane al più grande mi attendo un girone di ritorno diverso».
A 3 giornata dal termine del girone d’andata la classifica è divisa in 3 tronconi: in testa Brescia (28 punti, con turno di riposo previsto questa domenica) e Mondovì (26) hanno un buon margine di vantaggio sul gruppo delle inseguitrici, 7 compagini racchiuse in 4 punti (si va dai 17 di Reggio Emilia e Spoleto ai 13 di Livorno). Più distaccate le compagini di fondo classifica: Alessano (7), Lamezia e Leverano (5), ed a chiudere Roma (3).