Passo indietro del Comune, Alecci disponibile a confermare all’Unione Ciechi e alla Associazione Sordomunti l’appartamento gestito su corso Nicotera

Probabile possa essere stato un nuovo ed ennesimo cortocircuito di comunicazione interna agli uffici comunali, con anche le informazioni dopo le persone a trovare le porte chiuse tra un ufficio e l'altro, tra uno stabile e l'altro divisi dal cortile parcheggio comunale.

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    Alla vigilia dell’ultimo giorno utile intimato per liberare l’appartamento confiscato alla criminalità organizzata su corso Nicotera, ma da anni affidato ad alcune associazioni (una stanza è stata concessa alla Unione Ciechi, una stanza all’ANFE ed una stanza alla Associazione Sordomunti), il Comune di Lamezia Terme fa un primo passo indietro, che diventerà definitivo quando a corredo ci saranno anche atti amministrativi ufficiali e validi.
    Questa mattina il presidente della terna commissariale, Francesco Alecci, ha infatti incontrato una rappresentanza delle associazioni che offrono assistenza a ciechi e sordomuti, garantendo dopo circa un’ora di confronto la disponibilità del Comune a continuare l’attuale affidamento alle due associazioni, soddisfatte al termine dell’incontro ma che non hanno voluto entrare nel merito di quali siano state le motivazioni dell’ultimatum arrivato via Pec. Probabile possa essere stato un nuovo ed ennesimo cortocircuito di comunicazione interna agli uffici comunali, con anche le informazioni dopo le persone a trovare le porte chiuse tra un ufficio e l’altro, tra uno stabile e l’altro divisi dal cortile parcheggio comunale.
    Gi.Ga.

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