Giovedì sciopero dei dipendenti del Comune contro la situazione precaria gestionale

I sindacati contestano la visione del blocco amministrativo imputato ai dipendenti di via Perugini

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    Cgil-Fp, Cisl-Fp, Uil-Fpl, Diccap-Sulpl e Rsu-Aziendale comunicano che giovedì è indetto uno sciopero generale dei lavoratori del comparto del Comune di Lamezia Terme «per rivendicare – dopo gli innumerevoli ed inutili tentativi di mediazione – i  diritti calpestati dalle reiterate violazioni», ovvero: mancati adempimenti alle sollecitazioni del Ministero degli Interni in relazione del piano triennale del fabbisogno nonostante la costante riduzione del personale (ma i bilanci approvati fuori tempo massimo hanno portato alle bocciature da parte della commissione ministeriale); mancanza di un Segretario Generale a tempo pieno; mancata risposta incontro di audizione avvenuto in data 20 settembre 2018 in Catanzaro alla presenza del Prefetto Ferrandino; mancata nomina dell’organismo Indipendente di Valutazione (le ultime indicazioni per apposito avviso pubblico son di inizio dicembre); mancata liquidazione di tutti gli istituti Contrattuali previsti nei C.D.I. già sottoscritti e riguardanti le annualità 2014, 2015 e 2016 (per i quali mancano piano perfomance ed obiettivi in alcuni casi); mancata convocazione dei tavoli negoziali per l’attivazione delle corrette relazioni sindacali e l’apertura della contrattazione decentrata sull’utilizzo del fondo contrattuale per gli anni 2017 e 2018.
    La manifestazione secondo i sindacati «oltre alle rivendicazioni di cui sopra, si pone l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche quotidianamente vissute dai dipendenti comunali che, paradossalmente, vengono additati come “causa” del malfunzionamento della macchina burocratica. Il Comune di Lamezia Terme – solo grazie all’operato dei dipendenti, che riescono a stento a fronteggiare le emergenze nonostante subiscano quotidianamente una inefficiente ed inefficace “governance” –  costituisce uno spaccato rappresentativo dell’intera comunità lametina che, oramai da un anno, non trova le giuste risposte alle proprie necessità».
    Giovedì dalle 8 nel piazzale antistante la Residenza Municipale di Via Perugini i dipendenti incroceranno così le braccia, rallentando o bloccando la già non celere ed efficiente macchina burocratica cittadina.
                                                                   

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