Dietrofront sull’affidamento ad una società di Catanzaro del Peg 2018/2020 del Comune di Lamezia Terme

Dietrofront sull’affidamento ad una società di Catanzaro del Peg 2018/2020 del Comune di Lamezia Terme per un costo totale di 23.668 euro, con l’annullamento in autotutela pubblicato oggi dopo le polemiche avanzate da parte della Uil sia il mese scorso nella protesta dei dipendenti che ieri a mezzo stampa.
La motivazione offerta dal neo segretario generale Giuseppe Piccoli è che «per mero errore materiale è stato affidato il servizio relativo alla predisposizione del Piano Esecutivo di Gestione e relativi allegati, in luogo della seguente fornitura: ”Servizi finalizzati alla Gestione del Ciclo della Performance che comprendono:

• analisi del contesto dell’Ente al fine di individuare i bisogni specifici e le conseguenti scelte operative ;
• supporto alla verifica ed attualizzazione del sistema di misurazione e valutazione della performance (SMVP);
• supporto alla definizione del Piano della Performance (valori target,indicatori,obiettivi etc );
• supporto alle fasi di monitoraggio sullo stato di avanzamento degli obiettivi ;
• supporto alla produzione della Relazione della Performance».

A ciò era anche allegata «la licenza d’uso illimitata ed esclusiva per il Comune di Lamezia Terme di Ciclope, Software IFM a supporto della gestione del ciclo della Performance e quant’altro previsto nell’offerta dell’IFM», annullando quindi in autotutela il tutto ma solo dopo le polemiche e non risolvendo altre questioni inevase, come l’offerta datata 12.12.2016 ed acquisita al protocollo di il 14.12.2018, l’esternalizzare un servizio interno come la valutazione delle Performance (ma ad oggi manca ancora anche il nucleo di valutazione).
g.g.