Un drone in più ma 5 unità di personale in meno nel 2019 per la polizia locale lametina

Di GIANLUCA GAMBARDELLA
Dovendo fare a meno di agenti e nuove assunzioni, e con altre 5 unità che lasceranno il corpo nel corso del 2019,  il comandante della polizia locale lametina, Salvatore Zucco, quanto meno nel 2019 potrà contare sul nuovo arrivo di un drone (il cui acquisto era stato deciso ad aprile dello scorso anno), con 3 agenti che hanno seguito apposito corso per ottenere il brevetto relativo, da poter utilizzare in caso di emergenza oltre che di controllo del territorio essendo fortemente sotto organico rispetto al rapporto di 1 unità ogni 600 abitanti richiesto dalla legge regionale.
Gli attuali 44 dipendenti, oltre a comandante e vicecomandante, hanno avuto molto da fare data la vastità del territorio, ma nei dati elencati Zucco sottolinea come «gli incidenti son diminuiti di circa 1/3» ed anche che «abbiamo dovuto effettuare 90 trasferte per Tso fuori dalla Calabria, non essendoci in questa regione un centro di riferimento» e che «oltre che il ruolo di comandante per 1/3 dell’anno ho dovuto sopperire alle assenze delle colleghe dirigenti».
Zucco nello specifico sottolinea che «a fronte di un calo di circa il 14% della sanzioni al codice della strada che si attestano a circa 9.800 circa si apprezza un introito di circa 497.000 euro. Il calo riguarda esclusivamente le soste vietate, ed è direttamente connesso al cambio della gestione dei parcheggi a pagamento, oltre che alla minore proiezione di personale connessa alla sopra indicata carenza organica».
Inoltre sono stati elevati 30 verbali per guida in stato di ebbrezza alcolica, 10 in stato di alterazione da sostanze stupefacenti e 99 patenti ritirate complessivamente. L’Autoscan, ha consentito di scovare circa 177 veicoli privi di revisione 33 privi di copertura assicurativa.
Il vicecomandante Rubino illustra le varie attività, sottolineando come «la carenza di risorse umane ha comportato che alcune attività e servizi sono stati accorpati», che però hanno portato 9.563 accertamenti di sanzioni, con 124 incidenti rilevati (diminuiti a livello totale del 33%, ma aumentati nella fascia oraria dopo le 22, con 85 sinistri con lesioni che hanno causato un totale di 126 feriti a fronte dei 179 dello scorso anno). Oltre 180  i posti di controllo con il presidio delle strade costiere nelle notti più a rischio stragi in estate e durante le feste natalizie.), 190 persone denunciate e 7 arrestate, 32 sequestri penali effettuati, 3 ordinanze restrittive della libertà personale eseguite «anche per la grande collaborazione che abbiamo con tutte le forze dell’ordine» rimarca Rubino «che ci servirà maggiormente in vista degli ulteriori compiti che gli ultimi decreti ci hanno consegnato».
Sequestrati 1340 kg di alimenti (di cui un quintale proveniente dall’Ucraina ed importato illegittimamente) e 29.000  oggetti vari (per mancata certificazione di marcatura europea, falsificazione di marchi, mancanza di indicazioni in lingua italiana ecc), con 89 verbali per abbandono di rifiuti, 115 antiprostituzione, 15 per manifesti fuori spazio, 31 veicoli rubati restituiti ai proprietari, con 320 alunni degli istituti superiori protagonisti di percorsi di alternanza scuola/lavoro. Rinvenute oltre 30 carcasse dei veicoli, ed avviate a smaltimeno oltre 1200 penumatici oggetto di abbandono abusivo.
Non citato Maurizio de Martino, generale dell’Arma dei Carabinieri già in servizio presso la Legione Carabinieri di Catanzaro, nominato sovrafunzionario a marzo per 6 mesi e per complessive 18 ore settimanali per i settori vigilanza e sicurezza urbana, oltre che Protezione Civile, il cui apporto probabilmente non è stato così incisivo come la terna commissariale avrebbe voluto.
Domenica, intanto, si terrà la festa del corpo in onore di San Sebastiano alle 10.30 nella chiesa di San Giovanni in via delle Nazioni.