In posizione utile per avere la mobilità presso l’Asp di Catanzaro ma ancora nessun trasferimento per 19 infermieri del Pugliese Ciaccio

Alla base dello stallo l'impossibiità dell'azienda del capolouogo di sostituire le figure in uscita

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    Hanno vinto un concorso di mobilità regionale indetto dall’Asp di Catanzaro in data 14 marzo 2018, nulla osta concesso dall’azienda di appartenenza in data 28 marzo 2018, ad oggi il trasferimento è a data da destinarsi. A trovarsi in questa situazione sono 19 infermieri dell’azienda “Pugliese-Ciaccio” del capoluogo di Regione.
    «Siamo vincitori della mobilità – spiegano gli infermieri – ma ci siamo visti negare a tutt’oggi l’atteso trasferimento, perché l’azienda di appartenenza sarebbe impossibilitata a sostituirci con analoga figura professionale. Ci chiediamo a cosa serve avere curriculum e titoli– sbottano gli infermieri –  se poi non possiamo spenderli a nostro vantaggio, per migliorare la nostra qualità di vita e di conseguenza anche la qualità dell’assistenza e del lavoro che svolgiamo. Come mai l’azienda “Pugliesa-Ciaccio” concede il trasferimento, presso l’Asp di Vibo Valentia, solo a due soggetti? Tra l’altro, questi con delle necessità familiari meno rilevanti rispetto ad altri che si trovano nella stessa graduatoria e che occupano i primi posti”, ribadiscono ancora».

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