Disco verde dal Comune di Lamezia Terme per il Calabria Fest dal 6 all’8 giugno su Corso Numistrano

Tre saranno le serate live del Festival: due di semifinale e la finalissima. A quest’ultima  parteciperanno i primi 2 classificati di ciascuna semifinale e il miglior terzo

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    Disco verde dal Comune di Lamezia Terme per il “Calabria Fest”, Festival della Nuova Musica Italiana, progetto proposto dall’ Associazione Culturale “Art-Music&Co” e ammesso a contributo dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo della Regione Calabria nell’ambito del bando per la “Valorizzazione di Beni Culturali e il Rafforzamento dell’attuale Offerta Culturale presente in Calabria”, azione 1 tipologia 1 “Eventi Storicizzati”. «Esito positivo», sottolinea la dottoressa Giusy Leone, presidente dell’Associazione, ha avuto l’incontro che si è svolto oggi in Comune con il presidente della terna commissariale, Francesco Alecci, alla presenza di Alessandra Belvedere, dirigente comunale, del direttore artistico Ruggero Pegna e di Giacinto Lucchino, direttore tecnico del Festival.
    «Ringraziamo – ha affermato la presidente di Art-Music&Co – il presidente Alecci per la disponibilità dimostrata e la condivisione della nostra volontà di realizzare a Lamezia questo prestigioso Festival, dalle molteplici potenzialità, sia in termini di risonanza mediatica, sia per il notevole richiamo di giovani e pubblico, con evidenti ricadute positive perla città. La data di svolgimento è fissata da giovedì 6 a sabato 8 giugno, in aperture del mese tradizionalmente legato alle principali festività della città e in modo da non sovrapporsi ad altre importanti manifestazioni previste nello stesso mese». 
    Per Ruggero Pegna «la riunione di oggi è stata l’auspicato positivo punto di partenza per poter avviare la macchina organizzativa, nel rispetto di quanto previsto da ogni normativa in materia, cercando anche di conciliare la tipologia del villaggio musicale e il suo imponente palcoscenico  con le esigenze di viabilità di tutta l’area circostante. Il Festival – prosegue Pegna – dovrebbe realizzarsi, come nelle edizioni effettuate dal 2006 e il 2010, su Corso Numistrano, un corso-piazza come mi piace definirlo, nel cuore di uno dei centri storici più accoglienti del Sud, tra Cattedrale e Complesso di San Domenico, con il Castello Normanno sullo sfondo. Confermo – prosegue Pegna – la presenza di Gian Maurizio Foderaro, “F Super” della Direzione di Radio Rai, Radio1, Radio Tutta Italiana (ora  impegnato anche a  Sanremo), come conduttore e consulente musicale del Festival. Insieme, presto comunicheremo le modalità di selezione di artisti e band che si contenderanno la partecipazione alla finalissima».
    Nei prossimi giorni, annuncia da parte sua il direttore tecnico Giacinto Lucchino, «inizieranno i sopralluoghi per la redazione di tutta la documentazione tecnica da inoltrare alla Commissione di Vigilanza per i Pubblici Spettacoli e alle Autorità competenti, compresi i piani di afflusso/deflusso, emergenza, sanitario, ecc., previsti per un simile evento all’aperto e ad ingresso libero».
    Il “Calabria Fest”, riprendendo alcuni elementi del precedente fortunato format “Demo fest”, punta a scoprire e valorizzare talenti e artisti emergenti, offrendo loro un grande palcoscenico e i riflettori dei principali media. Giusy Leone riassume così le linee del Festival:  «dalla selezione nazionale che prenderà il via nelle prossime settimane, arriveranno a Lamezia Terme le 8 proposte scelte dalla commissione presieduta da Pegna e Foderaro, oltre a 2 proposte selezionate tra quelle calabresi. Tre saranno le serate live del Festival: due di semifinale e la finalissima. A quest’ultima  parteciperanno i primi 2 classificati di ciascuna semifinale e il miglior terzo. Il vincitore riceverà il “Calabria Demo Award”, quale migliore nuova proposta del Festival. Inoltre saranno assegnati anche altri riconoscimenti, tra cui quelli per i migliori testi, la migliore band, la migliore proposta di musica etnica. Della giuria faranno parte giornalisti specializzati, promoter, rappresentanti del mondo discografico. Diverse anche le iniziative collaterali: dibattiti, stand musicali, punti di ascolto per aspiranti musicisti. Confermata anche la presenza di big della musica italiana a conclusione di ogni serata».

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