Pediatra chiede il trasferimento da Soveria Mannelli a Catanzaro, reparto a rischio per il Comitato Pro Ospedale del Reventino

Rassicurazioni incontrando su intercessione di Pasqualino Mancuso, della direzione regionale del PD, ieri il delegato in materia di sanità alla regione Franco Pacenza. 

Più informazioni su


    Dopo gli allarmi social, il Comitato Pro Ospedale del Reventino sulla possibile dismissione della Pediatria dell’ospedale di Soveria Mannelli ha interpellato i vertici aziendali dell’Asp di Catanzaro, primo fra tutti il Direttore Sanitario Antonio Gallucci, ed il sindaco della città Leonardo Sirianni. 
    «Se Gallucci dal canto suo rassicurava Alessandro Sirianni, vice presidente del comitato, attraverso una sua estraneità alla cosa, a dire il vero dallo stesso non appurata, il sindaco Leonardo Sirianni, ammetteva le preoccupazioni poiché a conoscenza del potenziale pericolo», spiega la nota del Comitato, incontrando su intercessione di Pasqualino Mancuso, della direzione regionale del PD, ieri il delegato in materia di sanità alla regione Franco Pacenza. 
    «Inammissibile questo rischio per Sirianni, in quanto la dottoressa Mancuso avrebbe fatto richiesta di essere spostata a Catanzaro. Atto legittimo della Mancuso – puntualizza Sirianni – che da anni con abnegazione ha retto da sola e con non poche difficoltà l’ambulatorio, a cui va tutto il ringraziamento del Comitato. Così il nocciolo della questione è stato discusso al decimo piano della cittadella regionale, dove sono ubicati gli uffici competenti in materia sanitaria». 
    Alessandro Sirianni ha avuto modo di esporre «quanto nelle preoccupazioni, e analoga sorte per motivi diversi sarebbe potuta accadere alla fisiatria, e con il tempo per via dei pensionamenti con quota 100, anche ad altri servizi andando a minare la struttura portante del servizio sanitario del Reventino». 
    Pacenza avrebbe, secondo il Comitato, sottolineato che tali pericoli non sono possibili in quanto espressamente vergati e tutelati sull’atto aziendale, e che i servizi sono una cosa mentre i professionisti che li reggono un’altra, rassicurando che la fisiatria sono imprescindibili nelle attività dell’ospedale nelle loro forme ambulatoriali. Via telefono al DG, Fico, è stato chiesto di prestare attenzione, puntualizzando che se la Mancuso dovesse essere trasferita, questo non sarebbe possibile se prima non fosse nominato un suo sostituto, così come per la fisiatria. 
    Ipotizzando per marzo la nomina dei nuovi direttori generali, Pacenza ha anche rassicurato il comitato in merito alla nascente azienda unica di Catanzaro, sostenendo che Soveria, essendo un territorio periferico, potrà contare su nuove attenzioni, partendo da nuove attività ambulatoriali.

    Più informazioni su