Gatto (Pd) avanza nuove segnalazioni sull’illuminazione comunale a 2 settimane dalla nuova proroga alla Multiservizi

Rinviata a dopo l'approvazione del Bilancio di previsione 2019-2021 l'integrazione del contratto prevedendo l’estensione del servizio ad ulteriori 2.500 circa nuovi punti luce (attualmente fuori contratto), nonché l’aggiornamento dei corrispettivi.

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    Con vivo il problema degli impianti fuori uso, già emerso in consiglio comunale durante la precedente gestione Mascaro, due settimana fa una nuova proroga fino al termine dell’anno per il servizio di illuminazione pubblica era arrivata alla Lamezia Multiservizi valutando che «le procedure di gara – CONSIP – per la gestione del servizio di pubblica Illuminazione, denominato “Luce 4”, per come si evince dal “cruscotto Consip”, sono in fase di valutazione delle offerte economiche e che pertanto si può ragionevolmente presumere che nel corso dell’anno 2019 tale servizio sarà affidato». 
    Nuove segnalazioni arrivano oggi da Antonio Gatto, esponente Pd: «l’impianto di videosorveglianza pericolante nel quartiere di Sant’Eufemia (alla fine del rettifilo di Viale San Bruno). Essendo che il problema persiste da oltre un anno urge intervenire il prima possibile poiché, come si comprende anche dalle immagini relative al palo che sorregge le suddette videocamere, vi è una situazione di pericolo imminente e, viste le raffiche di vento delle ultime settimane, diverse sono state le segnalazioni che ho ricevuto da parte dei cittadini. E ancora pali di illuminazione pericolanti nei pressi della Stazione Centrale di Lamezia Terme o addirittura abbandonati sui marciapiedi come in Via Cristoforo Colombo. Occorre, dunque, una maggiore attenzione e cura per tutti gli impianti semaforici, di illuminazione, e di videosorveglianza poiché sono diverse le criticità presenti in città».
    A fine febbraio confermando un impegno economico di 313.400,84 euro, era stata rinviata a dopo l’approvazione del Bilancio di previsione 2019-2021 (termine ultimo il 31 marzo, ma se ne parlerà entro il 20 aprile) l’integrazione del contratto prevedendo l’estensione del servizio ad ulteriori 2.500 circa nuovi punti luce (attualmente fuori contratto), nonché l’aggiornamento dei corrispettivi. Se poi il contratto andrà oltre anche il 31 dicembre dipenderà dalla conclusione della procedura di gara Consip per la gestione del servizio di pubblica Illuminazione denominato “Luce 4”. 

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