Sulla mancata manutenzione del parco Impastato arriva anche la condanna di Italia Nostra

La procedura di affidamento della gestione dei 3 parchi cittadini è ferma a fine agosto quando erano stati ammessi 2 concorrenti (la Cooperativa Sociale “Malgrado Tutto” e la Società Cooperativa Orso), mentre ad ottobre a presiedere la commissione era stato nominato Pasquale Micucci, funzionario sovraordinato al Comune di Lamezia Terme non più in servizio in via Perugini

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    Sulle condizioni del parco Impastato torna anche Giuseppe Gigliotti, presidente Italia Nostra Lamezia Terme: «tante famiglie con bambini  erano al Parco e a noi sono pervenute decine di foto e telefonate segnalando non solo il degrado ma anche il pericolo che  lo stesso rappresenta per l’area bimbi in completo dissesto. É davvero un’offesa al buon senso ed al senso civico. Riesce incomprensibile a quanti dotati di amore per il verde e per la propria città uno spettacolo cosi degradante e vergognoso».
    La risposta è nota da mesi: la procedura di affidamento della gestione dei 3 parchi cittadini a fine agosto aveva visto ammessi 2 concorrenti (la Cooperativa Sociale “Malgrado Tutto” e la Società Cooperativa Orso), mentre ad ottobre a presiedere la commissione era stato nominato Pasquale Micucci, funzionario sovraordinato al Comune di Lamezia Terme non più in servizio in via Perugini, mentre componenti erano i dipendenti Asnora Porcaro e Giuseppe Mercuri. Nella conferenza stampa convocata nella giornata di astensione dal lavoro delle dirigenti in servizio era emerso anche questo aspetto, ad oggi però rimasto sempre fuori dal dibattito in città che lamenta la mancata manutenzione del parco. Collegato ci sarebbe anche il campo polivalente Gagliardi, per altro, la cui gestione è legata a quella del parco, e che è stato costruito con l’intenzione di fornire una struttura in più per gli allenamenti in città al coperto.
    g.g. 

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