Tirocinanti per il museo archeologico, slitta ancora l’ipotetico avvio

Si reputa certo che le promesse fatte nell’ultimo incontro tra una rappresentanza dei professionisti e i funzionari della Regione Calabria in merito ad un avvio previsto per il primo di aprile, non verranno mantenute

Più informazioni su


    «Dopo un promettente inizio del mese, che il 4 marzo ha visto i 281 vincitori del bando beni culturali Area III (9 quelli destinati dal Ministero per i Beni Culturali da agosto 2017 al museo archeologico lametino, i quali avrebbero dovuto confermare la propria disponibilità entro novembre dello scorso anno), riservato ai laureati operanti nel settore, firmare le prime documentazioni per l’avvio del tirocinio, è ormai quasi certo che le promesse fatte nell’ultimo incontro tra una rappresentanza dei professionisti e i funzionari della Regione Calabria in merito ad un avvio previsto per il primo di aprile, non verranno mantenute», lamentano gli stessi tirocinanti a mezzo stampa, «la necessità di fornire date certe per l’avvio del tirocinio previsto dalla manifestazione di interesse, risalente ormai al 2016, rivolto a 627 soggetti, disoccupati o disoccupati in possesso dello status di percettori di ammortizzatori sociali e finalizzato all’avvio di un percorso di qualifica che puntasse ad aprire gli orizzonti sul palcoscenico lavorativo in Calabria, si lega anche alla possibilità di aumentare i propri curricula in vista dei prossimi concorsi preannunciati dal Ministro Bonisoli nel settore cultura».
    Secondo gli interessati «pochi i funzionari dei diversi uffici che si sono prodigati nel fornire spiegazioni legate per lo più alla necessità di attivare le specifiche assicurazioni, provvedere allo spostamento di alcuni in sedi maggiormente idonee e procedere con l’eventuale scorrimento di graduatoria. Il risultato è stato quello di dilatare maggiormente le tempistiche di una macchina burocratica di per sé non particolarmente celere».

    Più informazioni su