Da lunedì nuove organizzazioni interne agli uffici comunali, ma sempre con dirigenza sottorganico

Part time o full, rimangono sempre 3 i dirigenti in servizio presso il Comune di Lamezia Terme, e con la nuova macrostruttura mutano anche le definizioni dell’organizzazione interna a via Perugini, ma non i problemi di organico esistenti.
Dopo aver “rimescolato” deleghe e responsabilità a dicembre 2017, la terna commissariale ha approvato oggi l’incarico di direzione dei vari Settori in cui è articolata la Macrostruttura dell’Ente, a decorrere da lunedì e fino al termine della gestione commissariale.
Se le stesse dirigenti però, qualche mese fa, denunciavano la mancata preparazione nei settori tecnici, per la terna «in ordine agli incarichi dirigenziali di cui sopra, risultano adeguati all’attribuzione ed all’assolvimento degli stessi i Dirigenti attualmente in servizio assunti a tempo indeterminato da questa Amministrazione Comunale, in considerazione del curriculum culturale e professionale di ciascuno di essi, delle attitudini all’assunzione dell’incarico, della professionalità già acquisita anche in precedenti posizioni di lavoro, nonché della grave carenza di organico, anche di figure dirigenziali, dell’Ente e del principio di rotazione previsto dalla normativa anticorruzione».
Si precisa inoltre che «il Segretario Generale trasmetterà alla Commissione Straordinaria la proposta di deliberazione sulla metodologia di valutazione delle posizioni dirigenziali e, acquisito il parere dell’O.I.V., sulla graduazione delle posizioni dei Settori della nuova struttura organizzativa dell’Ente» con «retribuzione di posizione nella misura in godimento pari a 19.758 euro in attesa della definizione ed approvazione della metodologia di valutazione delle posizioni dirigenziali» e « retribuzione di risultato, secondo le effettive disponibilità economiche dell’Amministrazione Comunale, in relazione alla costituzione del relativo fondo e sulla base delle disposizioni contrattuali di riferimento ed al grado di raggiungimento degli obiettivi affidati».  Manca sempre il piano delle perfomance e degli obiettivi, ma per la terna commissariale rispettare i termini di approvazione degli atti rimane aspetto secondario, anche se da tale aspetto deriva la costanza bocciatura di ogni richiesta di ogni eventuale nuova assunzione avanzata alla commissione ministeriale.
Viene così previsto che:

• Alessandra Belvedere diriga i settori affari generali, avvocatura, governo del territorio,  politiche sociali educative giovanili e abitative,
• Nadia Aiello invece economico – finanziario,  promozione e valorizzazione del patrimonio e del
• territorio comunale, programmazione strategica
• Salvatore Zucco si conferma per vigilanza e sicurezza urbana, con in più settore tecnico, protezione civile, 
• il segreteria generale Maurizio Ceccherini

Spetterà poi ai dirigenti, nel termine tra i 5 ed i 15 giorni, a segnalare eventuali sanzioni  in essere e la nuova microstruttura interna.

Gi.Ga.