Ancora un riconoscimento al romanzo “Il cacciatore di meduse” di Ruggero Pegna 

Tra i premiati al Premio Letterario Nazionale Città di Grosseto Amori Sui Generis

Più informazioni su


    In un tempo fortemente segnato dal tema dell’immigrazione, continua il suo viaggio contro ogni forma di razzismo Il cacciatore di meduse, l’ultimo romanzo di Ruggero Pegna edito dalla casa editrice Falco, che racconta l’incredibile dramma dei migranti, le sofferenze e i sogni di chi è misero o diverso, discriminato per il suo stato di povertà o per il colore della pelle. 
    Primo classificato al “Premio Antonio Proviero” e al “Premio Core.re. Cultura”,  menzione d’onore al “Premio Michelangelo Buonarroti”, premiato tra i finalisti al Premio Internazionale “Il sigillo di Dante” della “Dante Alighieri” di La Spezia, il romanzo sarà premiato anche al Premio Nazionale Città di Grosseto “Amori Sui Generis” il prossimo 31 maggio durante la cerimonia di consegna dei riconoscimenti che si terrà presso il Teatro degli Industri.
    «I riconoscimenti – dice l’autore – fanno indubbiamente piacere e, soprattutto, aiutano la divulgazione di libri non facili o commerciali. Un romanzo che parla di umanità e fa parlare quegli uomini che la società considera come ultimi o, fin troppo spesso, non considera proprio, quasi fossero cose, è fuori da certi meccanismi di mercato. Per cui, ben vengano queste opportunità. La voce e il racconto del ragazzo somalo e dei suoi amici immigrati e, ancor peggio, poveri di tutto il mondo, protagonisti della mia storia, vogliono offrire l’altro punto di vista e di vita rispetto a chi tratta questi tempi con cinismo e indifferenza. Il razzismo è presente nella nostra società e a farne le spese sono sempre i più deboli, i considerati diversi, soprattutto se miseri». 
    Il romanzo è già stato introdotto in molti istituti scolastici e tradotto in braille per vedenti e ipovedenti. Nel 2017, infatti, Il cacciatore di meduse è stato inserito tra i tredici libri consigliati dalla World Social Agenda della Fondazione Fontana di Padova a studenti e docenti delle scuole secondarie di secondo grado sul tema “Migranti e Diritto al futuro”. 

    Più informazioni su