«Negli ultimi 8 anni quasi 1000 persone, grandi e piccoli imprenditori, hanno deciso di togliersi la vita per paura di tasse e debiti»

In Calabria corsi per la gestione ottimale mentale del proprio capitale

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    «Negli ultimi 8 anni quasi 1000 persone, grandi e piccoli imprenditori, hanno deciso di togliersi la vita; gente soffocata dalla paura di tasse e debiti. Un numero da brividi», dichiarano Graziella Mazza e Antonio Molinaro dell’APS Formazione Promethes, curatori del libro “Salta L’ostacolo, liberati dalla paura di tasse e debiti” che racconta 7 storie vere, celate da mentite spoglie, di uomini e donne che hanno attraversato l’inferno per poi trovare la luce grazie ad 8 strategie. Da lì dei corsi pratici sono partiti da oltre un mese, proprio dalla Calabria (già Lamezia Terme e Catanzaro e a giorni a Cosenza e Reggio Calabria) per viaggiare, in autunno, in tutta Italia. «In sole 4 ore – dice Molinaro, commercialista olistico – siamo in grado di impiantare la prima strategia che i partecipanti sperimenteranno prima in aula e poi nella propria vita per migliorarla o addirittura cambiarla. “Fai fruttare il tuo denaro, anche quello che ancora non hai”, questo il primo passo». 
    Per la Mazza, psicologa strategico motivazionale, risponde diretta, «ci convincono quotidianamente che il nostro destino è di rimanere a filo di povertà e quindi schiavo di tasse e debiti. Ci nutrono fin da piccoli con il pensiero che saremo dei disoccupati a vita. Perciò cercare un impiego o lavorare può diventare veramente demotivante. Il nostro obiettivo è rendere le persone consapevoli e capaci di autonomia economica: pensare ad una vacanza, poter programmare le spese impreviste e molto altro. E’ un onore, per noi avere un pubblico cosi vario: studenti universitari, mamme di famiglia, disoccupati, piccoli e grandi imprenditori, lavoratori statali o a tempo indeterminato. Ci sentiamo soddisfatti ed appagati quando riescono a fare il salto di qualità; vivere meglio il presente e riuscire a pensare ad un futuro dignitoso per se stessi e per i propri cari».
    Il secondo motivo è materia di Molinaro, commercialista premiato a settembre come idea imprenditoriale dell’anno, a Venezia, con il Leone di San Marco: «le maggior parte delle persone non sa gestire il denaro. Che abbiano in tasca 10, 1.000 o 10.000 euro, il problema è pressocchè lo stesso: non si sa cosa fare dei soldi, come e dove distribuirli. Questo comporta affaticamento mentale, dispersione di denaro ed una sensazione di impotenza».

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