Antonio Muraca sollecita i contribuenti a donare il 5×1000 al Comune di Lamezia Terme

Si chiede poi conto alla terna commissariale di rendicontare su quanto fatto e quanto previsto

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    Antonio Muraca Responsabile delle Politiche Sociali in Forza Italia Lamezia, sollecita i contribuenti a donare il 5×1000 al Comune di Lamezia Terme.
    «Il 5 per mille rappresenta uno strumento concreto che da la possibilità a tutti i concittadini contribuenti di destinare una quota dell’Irpef per sostenere finalità di interesse sociale della nostra città. Non rappresentando alcun onere per il cittadino ed è aggiuntivo e non alternativo all’ 8×1000», spiega Muraca, «il 5×1000 può essere destinato a diversi settori, il quinto include le attività sociali del Comune di residenza del contribuente».
    Il forzista sottolinea che «il nostro comune, come ogni altro del meridione, non naviga nell’oro. Sicuramente le condizioni economiche e finanziare non sono delle migliori e noi cittadini abbiamo la possibilità di aiutare sia la nostra città ma anche i nostri concittadini in difficoltà. I soldi incassati dal comune, con il 5 x mille, andranno per obbligo rinvestiti in attività sociali», chiedendo di farsi promotori di tali solleciti sia alle altre forze politiche cittadine che alla terna commissariale che «oltre ad aiutare a coinvolgere la cittadinanza attraverso un informazione mirata, crediamo debba anticipatamente far sapere in che modo ha intenzione di investire le somme incassate, ovvero, attraverso quali piani sociali. Chiediamo anche di sapere quali siano le somme fino ad oggi incassate dall’ente e come sono stati o saranno utilizzate. È necessario che la popolazione sappia come il proprio comune spenda i fondi provenienti dal 5×1000». Dal resoconto dell’Agenzia delle Entrate, con ultima annualità disponibilie il 2017 sui redditi 2016, 148 sono stati i contribuenti che hanno devoluto il proprio 5×1000 al Comune di Lamezia Terme, pari a 4.022,52 euro.
    Appello un po’ paradossale a chi non è riuscito per due anni di seguito ad approvare nei tempi di legge i bilanci, o aver recepito fondi sovracomunali se non i procedimenti ereditati.
    g.g.

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