Nuovi scenari didattici per la musica nella scuola dell’Infanzia nell’Istituto comprensivo Nicotera-Costabile

Per migliorare la sua  motivazione personale, l’autostima ed il clima positivo  di classe; per costruire insieme una comunità intelligente.

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    Comunicare attraverso suoni e musiche è una esperienza quotidiana di tutti, ma essa assume una valenza davvero particolare per i bambini; con i suoni ed i ritmi, con le parole ed i gesti, i bambini raccontano il loro immaginario. E’ questo il percorso del progetto di musica che l’Associazione Musicale ADM di Marina Misuraca ha realizzato durante l’anno scolastico 2018/19 nelle scuole dell’Infanzia dei plessi di Adamello – Buonarroti – Isnardi – Prunia e Spartivento dell’Istituto Comprensivo Costabile-Nicotera di Lamezia Terme, e che si è concluso con i saggi di fine anno in questa prima parte del mese di giugno.  
    Un percorso didattico costruito  nell’ottica della trasversalità, dell’esplorazione e dell’innovazione pedagogica. Uno scenario di propedeutica musicale nuovo che vede i bambini applicarsi in diversi campi dell’esperienza artistica e creativa, intorno ad una parola chiave. Le tematiche di quest’anno sono state per alcune classi quella sui “diritti dei bambini”, per altre quella della “sana alimentazione”. Nella pratica didattica e laboratoriale, i bambini hanno avuto modo di scoprire i  diritti dell’infanzia attraverso le canzoni, le narrazioni e la pratica del disegno. Hanno avuto modo di sperimentare i paesaggi sonori della musica rap, la funzione della propria voce e delle sue potenzialità, le prime forme di rappresentazione grafica del suono e delle nuove tecnologie di trasmissione-ricezione della comunicazione sonora. 
    Tutto questo ed altro grazie alla presenza dell’esperto di  pedagogia della musica, Pasquale Scaramuzzino, in stretta collaborazione con  le insegnanti e con i genitori dei bambini. Un progetto di produzione-invenzione di melodie, ritmi, sequenze sonore, canti, forme spontanee di scrittura sonoro-musicale, di strumenti e oggetti sonori auto-costruiti, di gesti e di movimenti.  
    Grande soddisfazione da parte dei partecipanti, dei genitori e soprattutto della Dirigente Scolastica Maria Angela Bilotti,  che ha sottolineato come sia importante incardinare nuovi modelli  didattici e formativi che, coinvolgendo il gruppo bambini-insegnanti-genitori,  contribuiscano a favorire quei processi di crescita delle life skills, necessari per mettere in relazione il bambino con nuove conoscenze. Per migliorare la sua  motivazione personale, l’autostima ed il clima positivo  di classe; per costruire insieme una comunità intelligente.

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