Nel primo giorno della tradizionale fiera di Sant’Antonio sono state accertate 7 infrazioni ed elevati altrettanti verbali

Un sequestro di circa 150 mezzi di merce per un valore  di 4.000 euro è avvenuto ai danni di un pluripregiudicato barese di 29 anni, avvistato dagli agenti portando un grosso borsone.

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    Puntuale come ogni anno arriva anche il comunicato stampa di riepilogo dei sequestri da parte degli agenti della polizia locale lametina di merce venduta da parte di esercenti ambulanti, autorizzati e non, all’interno della fiera.
    Nel primo giorno della tradizionale fiera di Sant’Antonio sono state accertate 7 infrazioni ed elevati altrettanti verbali. 
    Un sequestro di circa 150 mezzi di merce per un valore  di 4.000 euro è avvenuto ai danni di un pluripregiudicato barese di 29 anni, avvistato dagli agenti portando un grosso borsone. Dopo aver abbandonato la merce, inscenava una repentina fuga dentro l’area di fiera, mettendo a repentaglio l’incolumità dei numerosi avventori che stazionavano nei pressi degli stands allestiti.
    Personale del Corpo si poneva nell’immediatezza all’inseguimento appiedato del fuggitivo e riusciva a bloccarlo dopo circa 500 metri sull’adiacente via Miceli.
    Condotto al Comando,  dopo le formalità di rito, S.B. veniva denunciato  in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale, possesso di merce con segni mendaci e ricettazione. La merce veniva sottoposta a sequestro a disposizione dell’autorità giudiziaria.
    Durante i controlli in fiera Sequestrati inoltre, circa 70 pezzi di giocattoli pericolosi.
    I controlli della Polizia Locale, coordinati dal Dirigente, si sono anche concentrati sull’occupazione abusiva di suolo pubblico, effettuata nei pressi dell’area fieristica: nella fattispecie, in spregio alla normativa in materia è stato accertato l’uso di fiamme libere o di dispositivi atti a cuocere i cibi,  senza le necessarie condizioni di sicurezza. Tutti gli esercenti inottemperanti sono stati sanzionati.

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