Gli ex Fronti Matarazzo e Palmieri passano alla Vigor 1919

Attaccante e centrocampista che seguono la strada dal biancorosso al biancoverde

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    Antonio Matarazzo e Duilio Palmieri nuovi ingressi alla Vigor 1919. 

    Duilio Palmieri, attaccante, agile ed elegante tecnicamente, un lametino che si è sin da subito distinto ancora nemmeno sedicenne: è stato il lametino più giovane a segnare in una Coppa Italia di serie C con la maglia della Vigor Lamezia. Prosegue il suo percorso nella Berretti biancoverde fino all’arrivo in prima squadra condito da alcune presenze, poi un lungo infortunio purtroppo lo costringe a 2 anni di stop. Riparte dal Nicastro in Promozione, ed infine negli ultimi 5 anni tra Prima categoria e Promozione con la maglia del Fronti. “Sono molto positivo riguardo la prossima stagione, voglio impegnarmi a dare un reale e concreto contributo alla squadra. Sono sicuro che si creerà un gruppo unito e compatto capace di affrontare le sfide della Prima categoria. Conosco già parte della Dirigenza ed il loro impegno e senso di responsabilità, ingredienti difficili da trovare e fondamentali per il raggiungimento di obiettivi prestigiosi. 

    Antonio Matarazzo, centrocampista, dà il via alla sua carriera vincendo il campionato juniores con la Promosport di mister Costantino, le sue successive esperienze lo vedono impegnato nei campionati di Promozione con Nicastro, Aprigliano e Promosport, poi una parentesi in Prima categoria al San Pietro a Maida, da lì in poi l’approdo al Fronti e l’inizio di una favola durata 13 anni.

    “Il primo anno con il Fronti – racconta Matarazzo – coincide con la vittoria del campionato e l’approdo in Prima categoria. Tante stagioni sempre ad alti livelli fino al raggiungimento della tanto attesa Promozione. Sono onorato di aver indossato la fascia di capitano dei biancorossi per oltre 10 anni. Ho conosciuto tante persone fantastiche alcune delle quali ritroverò con grande piacere in questa nuova avventura. Il mio unico obiettivo personale, per la prossima stagione, è dare il massimo come ho sempre fatto ed aiutare la squadra a raggiungere il traguardo che la società auspica. Ai tifosi, che non vedo l’ora di vedere e sentire sugli spalti, dico che il campionato di Prima categoria è un campionato ostico, con tante insidie e difficoltà, ma è proprio in questi momenti che loro devono stare vicini alla squadra, perché i campionati importanti si vincono tutti insieme.”

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