Rapporto tra arte, bellezza e neuroscienze nel secondo appuntamento di A Palazzo con lo Scrittore

Protagonista della serata-evento è stato Antonio Cerasa, neuroscienziato di fama, collaboratore di alcuni dei più importanti centri di ricerca a livello mondiale, vincitore nel 2017 del prestigioso premio «Giancarlo Dosi» come miglior divulgatore scientifico

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    Ancora un successo per il secondo appuntamento sabato scorso a Palazzo Saladini di Lamezia Terme per «A Palazzo con lo Scrittore», rassegna culturale ideata e diretta da Raffaele Gaetano che vede protagonisti affermati scrittori, giornalisti, storici, scienziati, filosofi, ospiti nei palazzi storici privati della città che per l’occasione aprono le porte al pubblico invitato.
    Protagonista della serata-evento è stato Antonio Cerasa, neuroscienziato di fama, collaboratore di alcuni dei più importanti centri di ricerca a livello mondiale, vincitore nel 2017 del prestigioso premio «Giancarlo Dosi» come miglior divulgatore scientifico. Che cos’è la bellezza? Le neuroscienze sono riuscite a trovarne la formula? Cosa accade alla nostra percezione quando vediamo un’opera d’arte? Sono solo alcuni dei temi di cui hanno discusso Antonio Cerasa e Raffaele Gaetano in un tête-à-tête intellettuale che ha coinvolto anche il pubblico presente in un dialogo allargato. Ma l’evento di sabato scorso di «A Palazzo con lo Scrittore» ha allineato anche altri preziosi momenti come richiamare alla memoria la storia di Palazzo Saladini, affidata all’architetto Francesco Volpe, i raffinati virtuosismi del chitarrista classico Michele De Fazio e la degustazione di vini di eccellenza della cantina Benvenuto.
    La rassegna, che gode del prestigioso patrocinio dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, si è resa possibile grazie al sostegno di aziende private che credono fortemente nei progetti culturali di eccellenza: Credito Centro Calabria, Entopan, Italie, Forgest, Paradiso Group.
     

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