Il Comune stoppa le attività di Lamezia Verde all’interno della pineta di Ginepri

Per il terzo anno consecutivo, corrispondente anche alla durata iniziale dell’accordo sottoscritto tra le parti nel 2017, si reputano non autorizzate le strutture

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    Per il terzo anno consecutivo, corrispondente anche alla durata iniziale dell’accordo sottoscritto tra le parti nel 2017, il Comune di Lamezia Terme intima lo stop alle attività di Lamezia Verde all’interno della pineta di Ginepri, di cui l’associazione aveva ottenuto la manutenzione onerosa (un rimborso spese annuo fino a 5.000 euro) ma non l’autorizzazione per installare gazebo ed altre strutture usate per attività ricreative e di ristoro.
    Il Comune ritiene che «la convenzione stipulata con “Lamezia Verde” non sia coerente con l’incarico richiesto all’associazione, che in quanto APS iscritta ad albo comunale era stata individuata per la pulizia delle aree verdi in questione con un corrispettivo a titolo di rimborso spese, mentre la convenzione è riconducibile ad una concessione demaniale senza preventivo espletamento di gara pubblica, ai sensi della normativa vigente e del PCS, approvato il 10.01.2017 dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, nonché concessione di servizi con rilevanza economica in quanto viene consentito, tra l’altro, alla parte di poter effettuare attività di somministrazione all’interno della pineta, previa autorizzazione peraltro non concessa e né concedibile».
    Viene per tale motivo revocata la convenzione triennale stipulata a marzo 2017, dando così in piena estate lo stop alle attività, mentre da anni si attende il bando per la gestione dei chioschi esistenti sul tratto di lungomare mai assegnati nonostante la fine dei lavori acclarata.
    g.g.

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