Il Nuovo Cdu chiede certezze su Agenda Urbana ma si schiera con la rimodulazione proposta da Abramo

Se ieri il sindaco di Catanzaro, in qualità di presidente della Provincia, sollecitava una nuova rimodulazione ad un mese della precedente dei finanziamenti inclusi in Agenda Urbana a Lamezia Terme, oggi il coordinatore cittadino ed il presidente cittadino del Nuovo Cdu, Giancarlo e Giuseppe Muraca, fanno eco alle parole di ieri di Abramo che chiedeva al Comune di investire anche su un bene provinciale come il Carlei nell’opera di completamento del palasport in via del Progresso.
Si contesta che «quando la progettazione e rimodulazione di Agenda Urbana viene fatta all’ultimo minuto e da un’amministrazione che non esce da quelle “2 stanze del potere” al comune, non può essere certo completa e varia. E nemmeno i suggerimenti dati da tante persone sono stati ascoltati per compilare questa rimodulazione. Ciò che è fatto ormai è fatto, ma da ora in poi “testa bassa e pedalare”. Tutte queste opere non si realizzeranno da sole o in modo automatico, quindi ci vuole qualcuno che affretti i tempi affinché tutte queste opere programmate si realizzino. Noi saremo vigili ed attenti e solleciteremo continuamente la realizzazione di agenda urbana. Non possiamo cullarci perché nella città di Lamezia non ci possiamo permettere di non realizzare queste opere o perdere ulteriori finanziamenti».
I due esponenti del Nuovo Cdu citano i capitoli del progetto approvato a giugno, la società esterna incaricata per la parte tecnica, ma non entrano nel merito di cosa sia previsto di diverso rispetto alla precedente versione, arrivata a febbraio dopo la consultazione con associazioni ed organismi del terzo settore, in cui le schede erano 50 e non 18 come nella versione attuale.
g.g.