«Siamo e resteremo due squadre distinte e separate, ognuna con le proprie peculiarità, ma unite dal rispetto di regole calcistiche e valori sportivi»

Sambiase e Vigor Lamezia provano a lasciarsi alle spalle le polemiche della sfida di Coppa Italia di mercoledì

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    Dopo le polemiche relative all’intervallo burrascoso della gara di Coppa Italia tra Sambiase e Vigor Lamezia, le dirigenze delle due società si sono ieri incontrate per chiarirsi anche alla luce dei 2 comunicati stampa emessi sulle opposte sponde.

    «La tensione che solitamente, sul campo, accende un derby calcistico, è involontariamente arrivata negli spogliatoi e l’eco sugli spalti. Vogliamo chiarire – dichiarano da entrambe le dirigenze – che quanto accaduto è stato un episodio isolato che non caratterizza il rapporto di puro e mero antagonistico calcistico tra le due famiglie sportive. Anche ieri sera, giocatori e dirigenti, come avviene abitualmente ad ogni fine partita, stretto la mano all’avversario, rimanendo grandi rivali in campo ma buoni amici al di fuori, soprattutto, in quanto espressione calcistica di una medesima città».

    A 48 ore dalle 3 espulsioni dell’intervallo (2 giocatori della Vigor Lamezia, Marco e Giovanni Foderaro, ed un dirigente del Sambiase, Trichilo) le due società intendono «tranquillizzare tutti coloro che per un istante hanno creduto che da un fraintendimento verbale, si potesse arrivare ad una condannabile competizione umana e tutt’altro che sportiva. Siamo e resteremo due squadre distinte e separate, ognuna con le proprie peculiarità, ma unite dal rispetto di regole calcistiche e valori sportivi. Ci auguriamo che da oggi si possa continuare il campionato, alla luce di questa consapevolezza condivisa e rimarcata da entrambe le società».

    Anche perché questo fine settimana si sarà su campi diversi (Vigor Lamezia domani protagonista a Paola dell’anticipo televisivo ed internet, Sambiase domenica in casa contro il Cotronei), ma nel turno successivo si ci ritroverà contrapposte nuovamente al “Guido D’Ippolito” per il camponato, ed il mercoledì successivo sempre in via Marconi per il ritorno della Coppa Italia (in attesa di sapere con quante defezioni si dovrà far fronte dopo le decisioni del Giudice Sportivo).
     

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