Operazione Crisalide 3, annullata l’ordinanza cautelare per Nino Cerra

All’udienza di ieri vi è stata la discussione degli Avvocati Ferraro e Canzoniere, che hanno eccepito la nullità dell’ordinanza impugnata per mancanza di una autonoma valutazione delle esigenze cautelari

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    Il Tribunale della Libertà di Catanzaro ha integralmente accolto la richiesta di riesame proposta dagli Avvocati Aldo Ferraro e Lucio Canzoniere quali difensori di fiducia di Nino Cerra, arrestato lo scorso 13 settembre nell’abito dell’operazione Crisalide 3 condotta dalla Procura Distrettuale di Catanzaro, annullando l’ordinanza cautelare emessa nei suoi confronti dal Gip Distrettuale il 2 settembre scorso, che lo aveva sottoposto a custodia cautelare in carcere perché ritenuto gravemente indiziato per due ipotesi di estorsione aggravate dal metodo mafioso e dal fine di avere agevolato la cosca Cerra-Torcasio-Gualtieri.

    All’udienza di ieri vi è stata la discussione degli Avvocati Ferraro e Canzoniere, che hanno eccepito la nullità dell’ordinanza impugnata per mancanza di una autonoma valutazione delle esigenze cautelari, deducendo comunque l’insussistenza di alcuna esigenza che giustificasse l’arresto del Cerra per fatti risalenti al 2010 e 2011. In accoglimento di tali rilievi il Tribunale ha quindi accolto la preliminare eccezione di nullità sollevata dai difensori, annullando l’ordinanza e disponendo l’immediata scarcerazione di Nino Cerra.

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