Al Borrello-Fiorentino presentato “Il tramonto senza fine” di Lina Mannarino

Coinvolte le classi quinte della Scuola Primaria e terze della scuola Secondaria del Borrello-Fiorentino, ed ha dialogato con Lina, in qualità di moderatore, Antonio Pagliuso, in rappresentanza del Sistema Bibliotecario Lametino

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    L’istituto Borrello-Fiorentino inaugura la rassegna di Libriamoci, dal titolo “e-Venti di pensieri/fram-Menti di parole”, in programma dal 6 al 18 novembre. Prima ospite Lina Mannarino, autrice nel 2017 del volume “Il tramonto senza fine” al centro dell’incontro, e che è stato oggetto in precedenza di un percorso di lettura nelle classi. 

    La specificità del libro è stata evidenziata dalla Dirigente Scolastica Angela De Carlo nei suoi saluti di accoglienza, alla luce delle circostanze in cui esso è stato scritto e soprattutto in ragione della giovanissima età dell’autrice, all’epoca quattordicenne, studentessa del primo grado ad Amantea, ma già dotata di una schietta sensibilità narrativa, e di una capacità di filtrare, attraverso la scrittura, le diverse sfumature della vita, calde o scure, come quelle di un tramonto, secondo l’immagine da cui il libro prende il titolo. 

    Un altro aspetto sottolineato dalla Dirigente De Carlo è il ruolo giocato dalla Scuola nella fase ispirativa e ideativa del testo, a seguito di un invito rivolto dagli insegnanti alla classe di Lina, di tenere un diario, come un trait-d ’union tra la scuola e la vita, tra lo studio e la formazione di una personalità capace di riflettere su sé stessa e sulla realtà del mondo circostante, che è poi lo scopo fondamentale dell’insegnamento. Non sono un caso, allora, i numerosi riferimenti presenti nel libro al mondo della Scuola e alla sua importanza. 

    Coinvolte le classi quinte della Scuola Primaria e terze della scuola Secondaria del Borrello-Fiorentino, ed ha dialogato con Lina, in qualità di moderatore, Antonio Pagliuso, in rappresentanza del Sistema Bibliotecario Lametino, stimolando anche con domande all’autrice l’enucleazione dei vari temi, dei quali ha sottolineato l’interesse non solo per lettori giovanissimi, ma anche per adulti: genitori, insegnanti, educatori, alle prese con le situazioni e i problemi tipici dell’età adolescenziale descritta nel libro. L’incontro ha visto la partecipazione attiva degli studenti che hanno presentato i loro lavori e le loro riflessioni, ma anche le loro curiosità e domande maturate nel corso della lettura del libro, fatta in classe. L’appuntamento ha di fatto aperto nell’Istituto Comprensivo la rassegna di incontri e attività dedicate alla lettura, che proseguirà con Libriamoci e avrà al suo centro la Biblioteca Scolastica, inserita nella rete dei servizi librari del territorio grazie alla promozione a Bibliopoint.

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