Accordo raggiunto tra Federfarma ed Asp di Catanzaro, revocato lo sciopero del 25 novembre

Entro il 20 novembre saranno pagate alcune spettanze arretrate da parte dell'azienda sanitaria 

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    Federfarma Catanzaro comunica di avere raggiunto in data odierna un accordo con la Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro in merito alle competenze arretrate spettanti alle farmacie.

    Com’è noto, Federfarma, a fronte dei mancati pagamenti di ingenti importi a vario titolo spettanti alle farmacie per medicinali e presidi erogati e indennità di residenza, si era vista costretta a proclamare lo sciopero per il prossimo 25 novembre.

    Tale iniziativa sindacale, per quanto estrema, si era resa necessaria per evitare un tracollo finanziario delle farmacie che si sarebbe ripercosso direttamente sulla collettività, soprattutto nelle zone più disagiate.

    Con l’Accordo sottoscritto oggi, al termine di una lunga trattativa, tra la Delegazione di Federfarma Catanzaro, Vincenzo Defilippo, Luciano Leone, Cristina Murone e Stefano Raspa e i Commissari Straordinari dell’ASP di Catanzaro,  Salvatore Gullì e  Franca Tancredi, l’ASP si è impegnata a pagare 3 mensilità arretrate per la farmaceutica, l’indennità di residenza 2018 e le fatture di presidi ed ausili in scadenza. All’incontro erano presenti per l’ASP anche il Direttore Amministrativo Elga Rizzo e il Direttore del GREF Alberto D’Arrò.

    I pagamenti dovranno essere effettuati, secondo l’Accordo, in tre scadenze, la prima delle quali è fissata al 20 novembre.  A fronte di ciò Federfarma si è impegnata a revocare lo sciopero. I farmacisti sono ben lieti di poter evitare lo sciopero che era stato indetto con una volontà unanime solo per consentire ai cittadini di poter continuare a usufruire del servizio che le farmacie garantiscono 24 ore al giorno, per 356 giorni l’anno.

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