Pubblicato il bando regionale per la promozione del settore vitivinicolo

La dotazione finanziaria ammonta a un milione e mezzo di euro ed è uno degli ultimi bandi della Programmazione 2014-2020 dei fondi comunitari in agricoltura.

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    Il Dipartimento Agricoltura e Risorse agroalimentari comunica che sul portale istituzionale www.calabriapsr.it è disponibile l’avviso pubblico per la presentazione delle domande di sostegno relative alla Misura 3, Intervento 3.2.1, Sotto – intervento B – Azioni di informazione e promozione relative al comparto vitivinicolo, annualità 2019/2020. 
    Attraverso questo bando, il Programma di Sviluppo Rurale della Calabria sosterrà il miglioramento della conoscenza ed il posizionamento sui mercati delle produzioni vitivinicole regionali certificate.
    La dotazione finanziaria assegnata al bando, che tutela dunque i prodotti vitivinicoli di qualità calabresi e sostiene azioni di informazione e promozione degli stessi sui mercati interni (territorio dell’UE), è pari a un milione e mezzo di euro. I destinatari del bando sono Consorzi di tutela e associazioni di produttori. 
    «Si tratta di un bando della massima importanza – ha affermato il Consigliere regionale delegato all’Agricoltura Mauro D’Acri – perché incentrato su un’adeguata promozione delle produzioni certificate del territorio regionale, con azioni dirette verso i consumatori ed i mercati, che devono essere ben consapevoli degli elementi qualitativi e di sostenibilità che caratterizzano le stesse. Le produzioni vitivinicole calabresi, che rappresentano perfettamente il vero Made in Italy – ha sottolineato D’Acri – sono già molto apprezzate fuori regione, ma necessitano di essere conosciute maggiormente per meglio posizionarsi sui mercati. Il Programma di Sviluppo Rurale gioca un ruolo fondamentale in questo e, non a caso, rispetto alle passate programmazioni, le risorse destinate a questa Misura sono state aumentate notevolmente. L’intervento – ha concluso il Consigliere delegato – promuove le forme di aggregazione e consente di rafforzare sui mercati la conoscenza delle caratteristiche peculiari dei prodotti certificati regionali, contribuendo indirettamente sul rafforzamento della competitivitàÌ€ delle singole aziende vitivinicole».
    «Questo bando è uno degli ultimi della programmazione 2014/2020 dei fondi comunitari in agricoltura e va ad aggiungersi a quello relativo alla promozione dei prodotti calabresi  a marchio IGP, DOP e Bio, pubblicato lo scorso anno – ha affermato il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura e Risorse agroalimentari ed Autorità di Gestione del PSR Giacomo Giovinazzo  – grazie al quale il PSR ha già finanziato sedici associazioni di produttori con un contributo pubblico di oltre dieci Milioni e mezzo di Euro. Il tutto rientra nella strategia della Regione di valorizzazione dei nostri prodotti a marchio certificato. Ed il comparto vitivinicolo calabrese, con la sua lunga tradizione e l’apertura verso l’innovazione, è senza dubbio uno dei nostri settori strategici. Obiettivo primario della Regione Calabria è quello di sostenere e valorizzare la fase di aggregazione del prodotto e quella della commercializzazione, cercando aperture verso nuovi mercati e consolidando quelli già esistenti. Il bando – ha concluso il DG Giovinazzo – che è frutto di un’intensa attività di concertazione e di condivisione con i consorzi di tutela e della recezione dei fabbisogni espressi dagli stessi, è stato scritto nell’ottica di una programmazione a lungo termine che porti reale sviluppo e valore aggiunto nei territori calabresi, ed è costituito da tre annualità».
    I regimi di qualità ammissibili sono i vini DOP (e DOC) ed i vini IGP (e IGP) ottenuti nei territori della regione Calabria.
    Nell’ambito del piano di informazione e promozione, che deve prevedere uno sviluppo triennale in modo da migliorare l’efficacia e l’efficienza delle azioni, possono essere previste attività promozionali da svolgersi presso i punti vendita e della distribuzione organizzata e nel canale Ho.Re.Ca; incontri e workshop con operatori economici, giornalisti ed esperti di settore, da svolgersi presso le aziende; organizzazione e partecipazione a fiere e manifestazione e realizzazione di esposizioni temporanee di prodotti; diffusione di conoscenze scientifiche e tecniche sui profitti di qualità attraversi strumenti cartacei o multimediali; realizzazione di campagne pubblicitarie. 
    Le domande di sostegno dovranno essere presentate attraverso il portale SIAN entro il 15 gennaio 2020.
     

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