Controllo verbali elettorali, Gianturco risupera la Mercurio, la Vescio diventa prima non eletta Pd

Tra colpi di bianchetto e numeri mutevoli prosegue il riconteggio delle preferenze degli aspiranti consiglieri

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    Nella prima delle sedute finali della farroginosa fase di controllo dei verbali relativi al voto del 10 novembre (questo pomeriggio si è passato a controllare anche i verbali di spoglio) si confermano discrasie ed anomalie nella compilazione, con finanche l’uso del bianchetto per correggere singole preferenze oltre ad errori nel riportare il computo dei voti.

    Così accade che nelle prime 2 sezioni tra le circa 30 contestate torni nuovamente in vantaggio, come nei primi dati ufficiosi pubblicati dal Comune, Mimmo Gianturco nei confronti di Rosina Mercurio per quanto riguarda il secondo seggio spettante a Fratelli d’Italia.

    Sempre nell’opposizione è ancora una verifica voto per voto tra Antonio Mastroianni e Rossana Africano (distanziati di sole 2 preferenze nel computo pubblicato l’11 novembre) nelle fila di Forza Italia (chi risulterà vincente entrerà in consiglio insieme a Matteo Folino), mentre è stato confermato l’errore di trascrizione che porta Lidia Vescio in seconda posizione nel Pd al posto di Dario Arcieri, ma non subito in consiglio comunale essendo tale scranno occupato dal candidato a sindaco Eugenio Guarascio. Se il presidente del Cosenza ha già tramite comunicato stampa indicato la volontà di continuare l’esperienza politica, un eventuale passo indietro aprirebbe le porte della Sala Napolitano alla giovane legale lametina.

    Intanto ancora prima dell’insediamento ufficiale, che non potrà avvenire prima della conclusione della fase attuale relativa ai consiglieri (domani i lavori diretti burocraticamente in modo minuzioso dal magistrato Francesco De Nino riprenderanno alle 10), e poi successivamente a quella del ballottaggio (ma con tempi più celeri avendo solo 2 pretendenti ed un numero di molto minore di votanti), già emergono primi rumors di movimenti interni al consiglio comunale, con un potenziale gruppo di area Lega che potrebbe essere formato da due consiglieri di opposizione. Nel prossimo mese dovrebbe poi iniziare la campagna elettorale per le regionali, e non è escluso che qualche effetto possa avere anche prima e dopo sulla politica lametina.
    Gi.Ga.

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