L’impegno della Questura di Catanzaro nel progetto di educazione alla legalità

Tenuti 18 incontri in diversi Istituti Scolastici, con una media di 3 incontri a settimana, dialogando con 915 alunni.

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    Il 16 settembre anche la Polizia di Stato ha risposto all’appello di inizio dell’anno scolastico per rinnovare il suo impegno al fianco di docenti e genitori a crescere i giovani nel rispetto delle regole.
    Con un fitto programma, fortemente voluto dal Questore, Amalia di Ruocco, il progetto di “educazione alla legalità” che si svilupperà per l’intero anno scolastico, impegna personale della Questura di Catanzaro e del Commissariato di Lamezia Terme,  che sino ad ora ha partecipato a 18 incontri in diversi Istituti Scolastici, con una media di 3 incontri a settimana, dialogando con 915 alunni.
    Tra gli argomenti più richiesti il fenomeno del bullismo in tutte le sue molteplici implicazioni e l’uso consapevole e responsabile di internet.
    Altro progetto della Polizia di Stato in corso è  il “Mio Diario”  per accompagnare gli alunni delle scuole primarie  nella conoscenza delle regole facendo maturare in loro la responsabilità verso gli altri. L’agenda scolastica, che ha come protagonisti Vis e Musa, i supereroi della legalità accompagnerà gli scolari per tutto l’anno scolastico 2019/2020, è stata consegnata dal Questore Di Ruocco lo scorso 8 maggio nel corso di una iniziativa pubblica.
    A breve, inizierà anche il percorso formativo dell’  alternanza scuola-lavoro, che  riguarderà circa 80 studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. De Nobili”, coinvolgerà l’ufficio Immigrazione  e l’Ufficio Minori della  Divisione Anticrimine della Questura.
    La legalità si impara e pratica anche con lo sport,  per questo la Polizia di Stato, con il proprio gruppo sportivo, le Fiamme Oro,  è impegnata a veicolare e trasmettere i valori che caratterizzano la missione istituzionale. 
    Lo sport come ulteriore presenza della Polizia di Stato sul territorio e come strumento di interlocuzione con i giovani che sono i destinatari di una formazione finalizzata al rispetto delle regole.
    Si ricorda che da tempo la Questura ha messo a disposizione una casella di posta elettronica dedicata: bullismo.cz@poliziadistato.it, alla quale possono scrivere ragazzi, docenti e genitori per segnalazioni, chiedere aiuto e consigli. 

     

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