Ama Calabria presenta la nuova stagione concertistica al Teatro Grandinetti, tappe finali al Costabile e Cattedrale

Rassicurazioni da parte del sindaco Mascaro sulla deliberazione di non valenza economica della gestione dei teatri

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    Presentata questa mattina nella Sala Napolitano la Stagione Musicale AMA Calabria 2020. Il direttore artistico dell’associazione, Francescantonio Pollice, ha illustrato la stagione che si articola in 12 appuntamenti, 8 dei quali in abbonamento, che avranno luogo presso il foyer del teatro Grandinetti Comunale dove è stato allocato il pianoforte gran coda Steinway & Sons che si trovava al teatro Umberto attualmente inagibile, 2 fuori abbonamento presso il Teatro Grandinetti Comunale e gli ultimi 2 rispettivamente presso il teatro Costabile e la Cattedrale di Lamezia Terme. Per quanto riguarda gli spettacoli in abbonamento i concerti avranno luogo di domenica con inizio alle 18,30 con esclusione dell’ultimo. 
    Si inizia domenica con il Duo Luisa Sello, flauto – Aurora Sabia, pianoforte per proseguire in febbraio il 2 con il duo Roberto Trainini, violoncello – Cristiano Burato, pianoforte e il 23 con il recital del pianista Paolo Restani. 
    A marzo altre due concerti d’eccezione: l’8 marzo festa delle donne con un recital molto particolare di Antonio Ballista e il 15 con Pepe Romero e i suoi Los Romeros, il più importante ensemble di chitarre al mondo. Il 15 aprile il duo pianistico composto dai fratelli Aurelio e Paolo Pollice e a maggio il 10 il grande flautista francese Patrick Gallois e il venerdì 22 maggio che vedrà protagonista Manuel Barrueco un’autentica leggenda della chitarra. Gli abbonati alla stagione musicali avranno agevolazioni per l’accesso agli spettacoli di quella teatrale più prossimi alla musica il 21 febbraio la grande Noa e il 27 marzo la Camerata Ducale diretta da Guido Rimonda nel progetto Uno Stradivari al Cinema. 
    A questo cartellone si aggiungono un grande appuntamento con il festival delle orchestre di fiati calabresi il 22 marzo al Teatro Costabile, che dovrebbe così riaprire dopo i lavori effettuati di messa a norma, e il concerto Crux Gloria con il Coro Polifonico del Conservatorio di Vibo Valentia il 5 aprile presso la Cattedrale di Lamezia, realizzato grazie alla disponibilità del vescovo Giuseppe Schillaci.
    «Un bouquet di appuntamenti – ha concluso Pollice – di assoluto valore dunque che fanno di Lamezia Terme la capitale della musica calabrese e certamente uno dei centri più rilevanti di questo settore dell’intera Italia meridionale, con una programmazione in linea con quella delle più importanti società concertistiche». Concludendo il Suo intervento il direttore artistico AMA Calabria ha sottolineato «l’urgenza di risolvere la questione della definizione del teatro come bene d’interesse economico» evidenziando la necessità che al primo Consiglio Comunale utile venga messa all’ordine del giorno la sua discussione e invitato l’amministrazione a regolamentare l’uso del Teatro.
    Invito che in giunta dovrà essere recepito dall’assessore alla Cultura, Giorgia Gargano, che ha evidenziato «la ricchezza della proposta culturale presente al Teatro Grandinetti offerta dalle diverse associazioni e destinata a tutti i gusti» e come «la fruizione teatrale sia elemento determinante per la crescita personale», invitando «soprattutto i giovani a partecipare ai concerti perché possano arricchirsi dell’esperienza dell’ascolto dal vivo della musica d’arte».
    Il Sindaco Paolo Mascaro ha ringraziato ancora una volta AMA Calabria «per la qualità della stagione musicale 2020 che permette alla città d’inserirsi nel circuito nazionale della concertistica che conta» invitando i lametini a partecipare. Riguardo alla questione del Teatro ha assicurato che la giunta ha già tradotto con atti d’indirizzi interni la volontà di portare al primo consiglio comunale utile, come già promesso in campagna elettorale, la revoca della deliberazione commissariale circa la presunta valenza economica del Teatro Grandinetti e sottolineato che «i ritardi sono dovuti alla mancanza di personale cui spera di sopperire attraverso tutte le opportunità offerte dalla legge».
    Sono seguiti altri interventi tra cui quello del Presidente della Federalberghi Calabria Fabrizio D’Agostino che ha sottolineato le importanti ricadute economiche che derivano dall’organizzazione degli spettacoli.

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