In vista delle elezioni la lista a sostegno di Milena Liotta a sindaco diventa di ispirazione renziana

«La scelta di Renzi servirà a far chiarezza anche a Lamezia», reputa Giovanna Viola, una delle transfughe del Pd


«La scelta di Renzi servirà a far chiarezza anche a Lamezia», reputa Giovanna Viola, una delle transfughe del Pd contestando che «non abbiamo condiviso un metodo di gestione del partito democratico ancorato agli interessi ed alle direttive di dirigenti “superiori”. È un metodo che non è servito e che si riaccende ogni volta che sono in arrivo tornate elettorali da gestire. Ed è un metodo che non abbiamo accettato anche perché non utile alla Città». 

La Viola reputa che «siamo portatori nel centrosinistra di un metodo che assume a cardini responsabilità, chiarezza, impegni, decisioni. Che rigetta imposizioni di qualunque provenienza. E che riconosce il vero pericolo politico di una destra che fa leva sui disagi e sulle necessità vere della nostra società e non sui valori di accoglienza, di apertura, di progresso, di avanzamento della nostra società a Lamezia e nella nostra Regione ed in Italia. Sui valori di riconoscimento dei meriti e delle capacità».

In vista delle elezioni la lista a sostegno di Milena Liotta a sindaco diventa così quella di ispirazione renziana perché «guardiamo ad Italia Viva di Renzi che mette in campo indirizzi nei quali ci riconosciamo e che vorremmo attuare nella nostra amministrazione comunale se avremo il consenso dei Lametini. La lista alla quale stiamo lavorando si chiamerà “Lamezia Libera Lamezia Viva” con l’impegno sui valori e sulla chiara scelta di campo e sui metodi della chiarezza e della trasparenza».