di GIANLUCA GAMBARDELLA
Dopo la lista dei 5 Stelle e le 2 a sostegno di Paolo Mascaro, questa sera anche le due formazioni a supporto di Eugenio Guarascio alla carica di sindaco si sono presentate alla città, scegliendo di farlo nel primo incontro all’aperto in Piazza 5 Dicembre non essendoci la possibilità in città di usare allo scopo alcun bene comunale al chiuso.
Tutti esordienti o quasi i volti nella lista che porta il nome del candidato a sindaco, mentre in quella del Pd riprovano ad entrare in consiglio comunale dopo i tentativi del 2015 i vari Rosario Candido (256 voti con Sonni Sindaco), Caterina Destito (145 con Democratici per Lamezia), Saverio Ferrari (176 con Sonni Sindaco – Città Reattiva), Fracapane Francesca Cinzia (16 con Mimmo Gianturco Sindaco), Vittorio Paola (247 con Lamezia Insieme con Piccioni), Aquila Villella (496 con Sonni Sindaco – Città Reattiva).
Prima dell’aspirante primo cittadino a sfilare sono i vari candidati a consigliere delle due liste, tra buone intenzioni e speranze nell’operato di Guarascio per far risollevare la città dopo i 2 anni di commissariamento e di occasioni perse. Arriva anche l’appoggio del segretario cittadino del Pd, Sirianni, il quale rientra a gamba tesa sul tema scioglimento ed elogia la candidatura del presidente del Cosenza, arrivata però a pochi giorni dalla chiusura delle liste e non trovando l’appoggio di tutto il centrosinistra.
Guarascio ripercorre la propria storia professionale in ambito calcistico ed imprenditoriale (motivi di conflitti di interesse reali o quanto meno di opportunità) fuori dalla città della piana, parlando di «legalità nelle azioni», dell’esperienza nel gestire un’azienda da 600 dipendenti «ma con sede rimasta sempre a Lamezia Terme», della raccolta differenziata a Cosenza (anche se nel giorno in cui arriva definitivamente la dichiarazione di dissesto finanziario), dell’importanza del contributo delle donne «nella vita politica ed imprenditoriale, e lo dimostra la forte componente femminile nelle mie liste».
Allacciandosi alla vocazione agricola storica della zona di Sambiase, il candidato a sindaco suppone che «lo sviluppo parte sia dalle vocazioni tradizionali, ma soprattutto dall’innovazione della macchina comunale e dei rapporti con le altre istituzioni». L’incontro si chiude con un «ce la faremo, vedrete che ce la faremo» che dovrebbe suonare ottimistico.
PARTITO DEMOCRATICO
1. Arcieri Dario 24/09/198
2. Barberio Tonino 13/05/1973
3. Candido Rosario 22/09/1957
4. Cerminara Laura Maria 12/02/1985
5. Curcio Angelo 23/09/1998
6. Destito Caterina 07/06/1952
7. Ferrari Saverio 18/04/1964
8. Fracapane Francesca Cinzia 06/12/1973
9. Franceschi Nicolina 03/05/1981
10. Gaetano Alessia 03/11/1987
11. Gigliotti Antonio 19/08/1982
12. Gigliotti Francesco 09/06/1984
13. Guarascio Luana 27/08/1984
14. Mendicino Raffaele Fabio 31/05/1988
15. Menniti Ida 22/03/1980
16. Mercuri Laura
17. Muraca Davide
18. Niaty Zaira
19. Paola Vittorio
20. Rocca Dario Carmelo
21. Ruperto Pasquale
22. Tavella Gioacchino
23. Vescio Lidia
24. Villella Aquila
GUARASCIO SINDACO
1. Donatella Amicarelli
2. Maria Arcieri
3. Felicia Bevacqua
4. Carla Caddeo
5. Francesco Carito
6. Giuseppe Antonio Caruso
7. Claudio Cavaliere
8. Lucia Alessandra Cittadino
9. Pasquale Cocconcelli
10. Amedeo Colacino
11. Ilaria Cucè
12. Vittorio Isabella
13. Maria Concetta Manfredi
14. Domenico Mastroianni
15. Antonella Muraca
16. Silvana Muraca
17. Francesco Nucifero
18. Donatella Pileggi
19. Ketty Riolo
20. Federica Romeo
21. Francesco Mattia Sacco
22. Antonio Serratore
23. Francesca Valente