Lamezia Shopping propone 5 punti per rilanciare il commercio in centro

Spettatori anche gli studenti dell'istituto tecnico economico “Valentino De Fazio” in visita a palazzo comunale

Più informazioni su

Sono 5 i punti programmatici portati nella Sala Napolitano da parte dell’associazione Lamezia Shopping alla sesta commissione consiliare nell’incontro sulla situazione del commercio nel centro città, con spettatori anche gli studenti dell’istituto tecnico economico “Valentino De Fazio” in visita a palazzo comunale per visionarne dall’interno il funzionamento.

La prima richiesta è quella di avere alternativamente chiuse al traffico porzioni di Corso Numistrano e Corso Giovanni Nicotera, nel rispetto della viabilità secondaria garantita, per poter organizzare ogni sabato pomeriggio dalle 15 alle 21, dal 2 maggio al 4 luglio, eventi di intrattenimento per attirare clientela e fornire un diversivo con la collaborazione di altre associazioni.

Secondo input quello relativo alle strisce blu, chiedendone la ridistribuzione tra via XX Settembre, Corso Numistrano e Corso Giovanni Nicotera alternandole con strisce bianche in cui la sosta sarà consentita per 15 minuti.

Richiamando quanto teoricamente sarebbe già regolamentato e previsto, si chiede migliore decoro urbano, sia del verde che dell’illuminazione, con sanzioni più celeri per inciviltà a 2 o 4 zampe. Aspetto questo, però, che riguarda direttamente la carenza di personale di chi dovrebbe sanzionare (vedi polizia locale), oltre allo scarso senso civico dei cittadini.

Nell’ambito delle richieste più propositive, si propone di sollecitare i proprietari dei locali sfitti a concedere le proprie vetrine all’associazione dei commercianti come veicolo di promozione del patrimonio culturale e artistico lametino.

In conclusione, per anche verificare i progressi o gli aspetti burocratici, si propone di avere un tavolo aperto tra le parti mensilmente per poter aggiornarsi e correggere eventuali aspetti.

Lamezia shopping

Dai consiglieri si apprezza l’approccio propositivo dell’incontro, non nascondendo però aspetti più controversi come quello di dover modificare il contratto in essere per le strisce blu (un incontro con la società di gestione era già previsto per discutere anche della vicenda dei pass o della modifica di alcuni orari), al netto dei noti problemi di viabilità esistenti per la mancanza di rispetto del codice della strada. Altro ambito è il problema relativo ai pareri che si dovrebbero ottenere nei settori commerciali e di viabilità, o l’organizzazione stessa dei servizi di illuminazione pubblica e decoro urbano su cui si è tra l’incudine ed il martello (richiesta di servizi/fornitori esterni da programmare per mancanza di personale interno), e tra il settore della sensibilizzazione (l’assenza di arredo urbano non aiuta) e quello sanzionatorio (le fototrappole annunciate come aiuto per i pochi agenti di polizia locale dovevano riguardare le discariche abusive).

Più informazioni su