Antonio Montuoro sposa la battaglia dei sindaci contro i tagli delle guardie mediche

"Sono certo sarà affrontata con la massima serietà dalla nuova presidente della Regione, Jole Santelli"

Più informazioni su

«La revoca immediata della delibera con la quale vengono soppresse 35 postazioni di guardie mediche su 60 ricadenti nel territorio degli 80 Comuni dell’Asp di Catanzaro, è l’atto più consapevole che possiamo aspettarci», sostiene il vicepresidente della Provincia, Antonio Montuoro, «il fatto che anche il commissario per la Sanità in Calabria, Saverio Cotticelli, e il dirigente generale del dipartimento Salute della Regione Calabria, Antonio Belcastro, hanno chiesto alla commissione straordinaria dell’Asp di Catanzaro di sospendere l’esecutività della delibera in questione, è testimonianza della scelleratezza del tema che è sotto i riflettori».

Montuoro si dichiara «al fianco di tutti i primi cittadini che, con coraggio, coscienza e determinazione, stanno contrastando questo provvedimento che nulla porterebbe se non una difficoltà oggettiva e grave per i cittadini del nostro territorio. Diminuire l’assistenza, in un momento in cui i problemi sanitari non mancano, risulta un’idea incredibilmente assurda che, sono certo, sarà affrontata con la massima serietà dalla nuova presidente della Regione, Jole Santelli».

Il vicepresidente esprime «la mia vicinanza ai sindaci che addirittura hanno promesso di consegnare la fascia qualora non si dovesse risolvere il problema. A loro va tutta la mia stima e il mio rispetto».

Più informazioni su