I consiglieri comunali di Forza Italia chiedono di assumere a tempo indeterminato il personale sanitario chiamato per il Covid19

"Non è accettabile offrire contratti di 6 mesi solo per contrastare l’emergenza e poi dimenticarci di tutto alla fine della guerra"

I consiglieri comunali di Forza Italia, Antonio Mastroianni e Matteo Folino, scrivono al premier Conte per chiedere che le assunzioni attualmente effettuate per l’emergenza Covid19, effettuate con un semplice avviso e senza concorso, diventino a tempo indeterminato, procedura che richiederebbe vie più complesse.

«Non è accettabile offrire contratti di 6 mesi solo per contrastare l’emergenza e poi dimenticarci di tutto alla fine della guerra. Crediamo sia un dovere della nazione porgere il nostro più sentito ringraziamento rendendo indeterminate le loro assunzioni e questo non solo perché hanno posto la loro missione professionale prima della propria vita, ma anche e soprattutto per l’efficientamento della sanità italiana che deve imparare dagli errori e rialzarsi più forte di prima», sostengono i due giovani consiglieri chiedendo quindi di modificare la normativa in atto da seguire.

«Questa pandemia ci insegna che dobbiamo investire nella sanità e nella ricerca, tenendo questi comparti lontani dalle logiche dei tagli economici, con la diligenza di un buon padre di famiglia, e Lei in quanto giurista ne è maestro, che mai potrebbe mettere a repentaglio la vita dei suoi figli», sostengono Folino e Mastroianni, «per ultimo, ma non di certo per importanza cogliamo l’occasione per ricordare che eroi sono anche farmacisti, commessi, forze dell’ordine, protezione civile, autotrasportatori, operatori ecologici, dipendenti pubblici e tutti coloro i quali rimangono impegnati in prima linea per garantire a tutti noi i servizi essenziali».

Passata la pandemia, però, bisognerà tornare a far quadrare i conti sia in Italia che nei singoli territori (in Calabria il settore è commissariato, così come l’Asp di Catanzaro).